HANNO DETTO
Ambrosini: «Tonali simbolo del Milan, ha una presenza totale»
Ambrosini: «Tonali simbolo del Milan, ha una presenza totale». Le dichiarazioni dell’ex centrocampista rossonero
Massimo Ambrosini parla così di Sandro Tonali alla Gazzetta dello Sport. Le dichiarazioni dell’ex centrocampista rossonero sull’attuale leader del Milan.
SCUDETTO – «Se Tonali dovesse diventare campione, mi ricorderebbe il titolo vinto con Zaccheroni nel 1998-99. Avevo la stessa età di Sandro ed ero titolare a centrocampo come lui adesso. Anche se il Milan ha più consapevolezza di quello del ’99. In squadra avevamo tanti campioni, da Maldini a Weah, ma arrivavamo da due stagioni deludenti e c’era un allenatore al debutto con il Milan. Ci servì un po’ di tempo per metabolizzare il nuovo sistema di gioco e prendere quota, strada facendo capimmo che avremmo potuto vincere. La squadra di oggi invece arriva da due anni e mezzo di lavoro, ha certezze superiori perchè le ha consolidate nel tempo.»
TONALI – «Ha una presenza totale, lo senti anche in quelle fasi della partita in cui è meno lucido del solito. È diventato un giocatore continuo non solo nelle prestazioni, ma all’interno dei diversi momenti della partita.»
IN COSA PUÒ MIGLIORARE – «Ha le qualità tecniche per segnare di più da fuori e con il suo dinamismo può sprintare ed inserirsi di più dentro l’area di rigore. Ma discutiamo della classica ciliegina sulla torta, è già un trascinatore.»
TRA UN ANNO DOVE LO VEDE – «La variabile è il risultato di questo campionato. Se vincerà, dovrà essere bravo ad alimentare questa fame di successo. Diversamente, si tratterà di sfruttare lo spirito di rivalsa per riuscire a prendersi quello che stavolta è sfumato per un soffio.»
A CHI SOMIGLIA – «Ancora non lo so, ma non è né Pirlo né Gattuso. Scudetto o meno, è già un simbolo del Milan.»