HANNO DETTO
Pioli: «Visto cose positive e negative. Rebic? È fortissimo»
Pioli: «Visto cose positive e negative. Rebic? È fortissimo». Le parole del tecnico del Milan
Stefano Pioli a DAZN dopo Milan-Udinese.
PRESTAZIONE – «Abbiamo di nuovo preso gol dopo poco. Dobbiamo cominciare meglio le partite, poi mezz’ora di gran calcio contro un avversario pericoloso e fisico. Tecnicamente possiamo fare meglio. Siamo a inizio stagione e ci sono cose positive e negative».
REBIC – «Aiuta tantissimo perché è fortissimo. Vede giocate importanti, ha fisico, va in profondità. Lo sappiamo tutti, ha cominciato bene. Sono contento della sua prestazione. I gol a parte ha lavorato tanto per la squadra. Complimenti».
BRAHIM DIAZ – «Per il suo ruolo gli chiediamo di essere presente in area ed efficace negli assisti. Oggi l’ha fatto. Credo che lui e altri abbiano giocato qualche pallone con leggerezza facendo ripartire l’Udinese. Ma come al solito per energia e convinzione abbiamo fatto una buona partita, con dei difetti che ci aiuteranno a lavorare ancora meglio».
FASE DIFENSIVA – «Abbiamo preso due gol su palla inattiva. Abbiamo fatto un cambio di posizione dei due centrali quando non c’era tempo e siamo stati disattenti sul corner. Quando lavoriamo meglio in avanti siamo favoriti perché possiamo tenere la difesa alta. A volte sembriamo più attenti quando difendiamo alti, è un errore grave che dobbiamo risolvere. Dovremo lavorare in vista dell’Atalanta».
DE KETELAERE – «Ho impressioni molto positive. È intelligente e legge in anticipo le situazioni. Ha avuto un’estate particolare e la sua condizione non è ottimale, ma spezzone dopo spezzone sta crescendo. Lui è abituato a giocare più solo in quella zona ma sul potenziale non c’è dubbio. Arriva da un campionato diverso, bisogna dargli il tempo giusto».
CONDIZIONE – «Abbiamo rifatto gli stessi carichi della passata stagione. È troppo importante cercare di essere pronti. Ci alleniamo con intensità e condivisione, la condizione è già buona. Ma se ne parla troppo, è il modo di giocare che deve portare a una condizione fisica e mentale. Ai giocatori piace giocare così e sanno che devono correre tanto e bene per sentirci più forte dei nostri avversari».
PIOLI IS ON FIRE – «Tifosi fantastici, non vedevamo l’ora di tornare da loro. Il coro è sempre emozionante, speriamo continui a lungo. Ma quello che conta sono le prestazioni della squadra. Bob Sinclair? Sono stupito che non lo conoscesse (ride ndr)».