HANNO DETTO
Calabria a Dazn: «Famiglia, ricordi e passione per il Milan, vi dico»
Davide Calabria si è raccontato a Dazn nello speciale Parole da Derby. Ecco le parole del capitano rossonero
Davide Calabria si è raccontato a Dazn nello speciale Parole da Derby. Ecco le parole del capitano rossonero:
«I miei primi ricordi in rossonero sono legati alla mia famiglia, sono cresciuto all’interno di una famiglia rossonera, seguivano il Milan e io di conseguenza sono cresciuto con questa fede»
CAMPIONI – «Incontrare tanti campioni durante la carriera è stato parte del percorso, Inzaghi, Brocchi, Rino (Gattuso), adesso Paolo (Maldini), Franco Baresi, è ovvio che si respira la storia a Milanello, è luogo affascinante, storico. Lavorare con questi campioni è quasi normalità ma non lo diventa mai, è una cosa bellissima per chi è cresciuto nel settore giovanile ma anche per chi viene da fuori. Ti fa capire l’importanza di questo club»
DNA MILAN – «Il milanista mette la squadra prima di se stesso, da tutto per questa maglia»
TIFOSI – «Il rapporto che ho con i tifosi è positivo, sono qui da tanto tempo, mi sento parte di loro, non sono mai andato in Curva perchè i miei genitori non l’hanno mai frequentata ma sono sempre stato il primo tifoso, capisco i loro sentimenti, percepisco la loro passione nei momenti positivi ma anche in quelli negativi, ci hanno sempre supportato, secondo me sono tra i migliori tifosi del Mondo»
SASSUOLO MILAN – «È stato il punto più bello della mia carriera al Milan, ero sicuro di vincere quella partita, è davvero difficile dirlo a parole ma fin dal primo giorno ho detto ai miei amici che avremmo vinto lo scudetto. Me lo sentivo, si respirava un’area diversa, la sicurezza, la certezza, la voglia di dimostrare era davvero tanta, dal primo all’ultimo giocatore di questa rosa, l’ho sempre detto e esserci riusciti è la ciliegina sulla torta»
DERBY – «La settimana del derby è incredibile. Sono emozioni forti. C’è molto rispetto tra le due squadre, in campo non ci sono state mai delle problematiche che vanno oltre al calcio. Si affrontano due tra le più grandi squadre al mondo, quindi deve essere un giorno di gioia. È ovvio che noi vogliamo solo vincere quindi qualche screzio ci sta, l’adrenalina che si crea è normale»
DERBY DELLA SCORSA STAGIONE – «Dovevamo vincerlo per forza per continuare a credere nello scudetto. Dovevamo portare a casa la vittoria con tutte le nostre energie. Giroud si è girato… (sorride, ndr)»
GIROUD – «È diventato storia, è un giocatore grandissimo, quando è arrivato eravamo sicuri del campione che è»