HANNO DETTO
Conte a Sky: «La fascia sinistra del Milan ti può ammazzare»
Antonio Conte è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la sconfitta del Tottenham contro il Milan
Antonio Conte è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la sconfitta del Tottenham contro il Milan:
«Sapevamo delle difficoltà che potevamo incontrare questa sera. La partita non è stata preparata in maniera sbagliata. Abbiamo concesso un gol che potevamo evitare. Si è creata una situazione che non doveva crearsi. La partita è stata in salita per noi, il Milan si è difeso. Quando attacchi contro il Milan devi essere bravo a prevenire ripartenze perché hanno giocatori molto pericolosi. La loro fascia sinistra ti può ammazzare se non sei preparato. Sappiamo che le qualificazioni passano comunque da due partite. Oggi il pubblico ha fatto la differenza, abbiamo trovato 80mila avvelenati che hanno spinto il Milan oltre l’ostacolo. Mi auguro che nel nostro stadio sia lo stesso e che i nostri tifosi ci possano spingere forte. Il Milan è una squadra forte e che ha storia in Champions, dovremo fare di tutto per passare il turno»
Nelle ultime 9 hai vinto 8 volte contro il Milan. Oggi no. Perché? «A centrocampo i nostri due ragazzi sono stati la nota più positiva, mi dà serenità. Da qui alla fine del campionato rischiamo di rimanere con tre centrocampisti. In avanti sono stati bravi loro, noi abbiamo bisogno di trovare fiducia. Kulu e Sonny hanno bisogno di trovare fiducia, possono creare difficoltà alle difese avversare. Da qui alla prossima partita cerchiamo di recuperare anche un po’ di fiducia per qualche giocatore e poi vedremo cosa accade»
Non capisco come non fai a migliorare nell’atteggiamento difensivo di Dier: «Io penso che questa sia una squadra che ha iniziato un processo che ci auguriamo non ci voglia tanto tempo per migliorare. Anche negli anni passati la nostra pecca sono stati i numerosi alti e bassi. L’anno scorso eravamo riusciti a vincerne 10 nelle ultime 14 arrivando in Champions League, facendo qualcosa di incredibile. Io penso che tutti i giocatori possono migliorare. I difensori devono stare sul pezzo, dal primo minuto fino a quando non fischia l’arbitro. Bisogna avere pazienza e lavoro. Quando giochi ogni tre giorni è difficile avere lavoro. Ci vuole comunque fiducia e cercare di migliorare i giocatori attraverso video e iniezioni di cattiveria»