HANNO DETTO
Casarin critica Turpin: «Lo ha fatto in maniera tardiva»
Paolo Casarin, ex direttore di gara e ora opinionista, sulle pagine del Corriere della Sera ha analizzato la prova di Turpin in Inter Milan
Paolo Casarin, ex direttore di gara e ora opinionista, sulle pagine del Corriere della Sera ha analizzato la prova di Turpin in Inter Milan:
«Difficoltà massima. Ad ogni fischio di Turpin per falli chiari proteste abbondanti e ingiustificate; sembra poco gradito alle due squadre a prescindere dal merito. Dal quarto d’ora, dopo otto falli, meno proteste e una volontà di giocare più evidente. Ora bisognerebbe passare ai gialli ma il fischietto francese si astiene malgrado qualche fallo lo preveda (su Lautaro). Il viso di Turpin mostra preoccupazione: parla spesso con i giocatori per spiegare le decisioni. Il comportamento tra i giocatori è stato invece accettabile. Al 55’ Turpin mostra il giallo a Thiaw, ma poco dopo anche Di Marco lo meritava per fallo su Calabria lanciato. Al 74’, in area rossonera, palleggio tra Lukaku e Lautaro che, in posizione regolare, riesce a battere Maignan. Giallo per Barella e Tonali per nervosismo reciproco e a Krunic per fallo su Calhanoglu. I gialli mostrati verso la fine della gara incidono poco. Poco recupero e nessun intervento della Var»