HANNO DETTO
Sacchi: «Berlusconi? Mi chiese di giocare bene e di vincere…»
Sacchi: «Berlusconi? Mi chiese di giocare bene e di vincere…». L’ex allenatore rossonero racconta l’ex Presidente
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha parlato della scomparsa dell’ex Presidente del Milan Silvio Berlusconi.
LA FIRMA DEL CONTRATTO – «Parlammo di calcio dalle otto di sera alle due di notte. Berlusconi mi spiegò il progetto ed io accettai entusiasta. Firmai il contratto in bianco»
LA RICHIESTA DI BERLUSCONI – «Di giocare bene e di vincere. In questo esatto ordine: prima veniva il bel gioco e poi, come diretta conseguenza, il risultato. Il successo doveva essere figlio del merito, secondo lui»
ANCELOTTI – «Non lo voleva per delle perplessità per le condizioni fisiche di Carletto. Mi accontentò e io accontentai lui portandogli lo scudetto»
CONSIGLI DI FORMAZIONE – «No, e che io ricordi non mi disse mai gli undici scesi in campo»
L’ADDIO – «Lui voleva tenermi, ma fui io a lasciare il Milan. Ma non ho mai abbandonato il Milan e e con Berlusconi il rapporto è perseguito nel tempo. Ci siamo sentiti e abbiamo condiviso le nostre idee»