Archivio
Brocchi: “Bacca non va snaturato, Bertolacci andrà fuori”
Intervenuto in conferenza stampa a poche ore dal match di domani sera tra Milan e Carpi, l’allenatore rossonero Cristian Brocchi ha così parlato della sua stella Carlos Bacca:
“A me è simpatico, mi fa ridere scherza e quando c’è da parlare seriamente lo fa. Ognuno di loro ha delle caratteristiche proprie che non vanno snaturate. Quello che sto cercando di fare è quello di conoscerli, per far sì che io possa con molta più semplicità e chiarezza il quadro della situazione per poter costruire un gruppo solido”.
Sull’importanza del settore giovanile:
“C’è stato un cambiamento epocale nel settore giovanile, soprattutto a livello di metodologia. Il fatto che l’allenatore della Primavera sia diventato allenatore della prima squadra è una cosa bella, e che si sia attorniato da collaboratori che hanno fatto lo stesso percorso. La speranza è quella di conquistarsi un’altra stagione della prima squadra per poter creare un collegamento con il settore giovanile”.
Sul Carpi:
“La problematica maggiore è data dal fatto che loro vogliono conquistarsi la salvezza. Dal nostro punto di vista dovremo avere la stessa fame e che emerga la nostra qualità e voglia di vincere”.
Su Bertolacci:
“Ha un problema muscolare modesto che lo terrà fuori. Valuteremo nei prossimi giorni”.
Sulla sostituzione di Kucka:
“E’ un giocatore importante che sa interpretare bene le due fasi di gioco e l’ha dimostrato l’altra sera. Abbiamo in rosa giocatori che hanno voglia e vogliono mettersi in mostra. Sono sicuro che chi deciderò di far scendere in campo al suo posto mi darà una risposta importante”.
Sul turnover:
“Uno degli obiettivi che ho è avere dei giocatori che durante la settimana mi diano della possibilità di scegliere. Il mio ruolo mi impone delle scelte”.
Su cosa ha lavorato in settimana:
“Sul recupero innanzitutto, perché è stata una partita dispendiosa. Non abbiamo avuto molto tempo per preparare questa partita, ma il tempo a disposizione ci deve bastare”.
Sul ritorno a San Siro:
“Sarà un’emozione grandissima. E’ un sogno che si avvera, il fatto di entrare ancora una volta in quello stadio che mi ha fatto vivere emozioni indescrivibili. La speranza è che ci sia un pubblico che nonostante le delusioni di questo periodo abbia la voglia e la volontà di aiutare la squadra a venir fuori da un momento difficile. Più che chiedere aiuto loro, è giusto che noi li aiutiamo a riavvicinarci”.