News
San Siro, scatta il vincolo sul secondo anello: svelate le motivazioni
San Siro, scatta il vincolo sul secondo anello: svelate le motivazioni. La Sopraintendenza ha deciso sullo stadio di Milan e Inter
La Soprintendenza ha deciso: scatta il vincolo culturale sul secondo anello di San Siro, stadio condiviso da Milan e Inter.
Ecco le motivazioni, come riportate dal Corriere di Milano: «Il secondo anello presenta una soluzione strutturale costituita da 132 portali che, coi relativi costoloni a sbalzo, costituisce l’ossatura che sostiene le gradinate, le scale, le rampe di accesso, i ripiani e le passerelle di servizio. Di particolare interesse è il disegno dei portali, che hanno la forma di due braccia tese in diagonale (l’una fuori del vecchio muro perimetrale dello stesso), denominate nel gergo di cantiere, rispettivamente, ‘elefante’ e ‘giraffa’.
Nella struttura le scale hanno uno sbocco a ‘vomitorio’, una componente dello stadio classico. Per questa ragione, la rilevanza architettonica del secondo anello risiede nella capacità degli autori di tradurre i vincoli tecnici in espressività, e lo stadio aveva acquisito quell’aspetto fortemente caratterizzato dalle rampe avvolgenti la costruzione in fasce plastiche di aggetti e rientranze e in alternanze di chiari e di scuri. Le stesse rampe assumono un suggestivo significato simbolico, portando la folla, vera protagonista delle architetture degli stadi, fin sulle pareti e trasformano le ordinarie murature in luoghi vissuti di percorsi dinamici.
La costruzione del secondo anello completa l’immagine di vero e proprio stadio, che non aveva mai posseduto dalle origini (in rapporto a quelli contemporanei di Torino, Genova, Bologna e Firenze), forma che si era appena profilata soltanto con il primo ampliamento del 1937-39. È evidente, quindi, dalle immagini storiche, come lo stadio fosse organicamente compiuto con la costruzione del secondo anello ancora quasi totalmente visibile e fruibile sotto le sovrastrutture del terzo anello e della copertura»