HANNO DETTO
Milan Torino, l’analisi di Casarin sull’arbitraggio: «Si tratta di…»
Milan Torino, l’analisi di Casarin sull’arbitraggio: «Si tratta di…». Le parole dell’ex arbitro sulle partite del sabato e domenica
Sulle pagine del Corriere della Sera, l’ex arbitro Paolo Casarin ha analizzato l’arbitraggio di Milan Torino e poi il confronto rispetto a quando successo in Juventus Bologna.
Ecco cosa ha scritto: «39’ del primo tempo: cross teso di Leao verso Giroud già in area del Torino e sottoposto al controllo normale e senza spinte di Buongiorno posizionato alle sue spalle. Il pallone si abbassa, sfiora la testa del francese e continua la corsa toccando la mano sinistra di Buongiorno e il viso del difensore granata. Per l’arbitro internazionale Mariani è un contatto casuale e il gioco procede senza la minima protesta. Interviene il Var Valeri. Il calcio di rigore è un risarcimento per un danno grave subito e creato volontariamente dalla difesa: non è questo il caso. La chiamata del Var viene accettata da Mariani, che si sofferma al monitor e poi concede il rigore: errore di Valeri ed errore di Mariani. Errore, ieri a Torino, di Di Bello e del varista Fourneau che sorvolano su un rigore evidente per il Bologna. A Milano non si è trattato nemmeno di un «rigorino» ma di smentire il buon lavoro di Rocchi che, già da tempo, cerca di ritornare alla concessione dei soli rigori veri. Anche perché impegnato nel limitare le proteste in campo e migliorare i rapporti tra giocatori e arbitri»