HANNO DETTO
Cassano attacca Leao: «Si crede un fenomeno, senza esserlo»
Cassano attacca Leao: «Si crede un fenomeno, senza esserlo». Le parole dell’ex calciatore rivolte all’esterno portoghese del Milan
Antonio Cassano ha attaccanto nuovamente Rafael Leao ai microfoni della Bobo TV. Ecco le parole dell’ex rossonero:
«Leao realmente si crede un fenomeno, senza esserlo. Nella realtà non mi sembra che fa tre gol contro l’Empoli, tre gol con il Verona o tre gol con il Bologna. Sono sei anni che è in Italia: fumo tantissimo, risponde a me con le faccette del pagliaccio o a qualcun altro… A me serve vedere che fai la differenza. Guadagni otto milioni di euro, sei il giocatore più forte del Milan e in quelle partite là non mi dai mai niente come prestazione: toccare 50 palloni, proteggere la palla, far salire la squadra, fare un uno-due, un cambio gioco. Quello è essere un giocatore non prendere il pallone, abbassare la testa, fare un tacco o una sceneggiata… Contro il Psg lo hanno lasciato tante volte uno contro uno e non si è mai visto»