HANNO DETTO
Esonero Pioli, De Vecchi: «Resistere così tanti anni non è facile, ho un sogno»
Ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 l’ex Milan De Vecchi, ha detto la sua sul futuro in panchina in caso di esonero di Pioli
Le parole dell’ex Milan Walter De Vecchi, ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 sul futuro della panchina rossonero in caso di esonero di Pioli:
LE PAROLE – «Sono uno strenuo difensore di Pioli: è una persona splendida, che si merita tutto. In quattro anni ha portato stabilmente il Milan in zona Champions, ha vinto uno scudetto con una rosa non da titolo e in questo momento in campionato ha realizzato più punti dell’anno dello scudetto. I numeri sono lì da leggere. Inoltre sono cambiati tantissimi giocatori, la rosa non è perfetta. Personalmente tendo a elogiare il lavoro di Pioli, ma oggi i social e i media sono difficili da gestire e resistere per tanti anni in una società non è facile. Bisogna anche dire che quest’anno la fase difensiva ha dimostrato una certa vulnerabilità, Pioli per tanto tempo non ha avuto a disposizione i centrali titolari e tanti problemi hanno minato la solidità della retroguardia»
PROSSIMO ALLENATORE – «Gli allenatori italiani sono i più preparati, lo straniero corre il rischio di venire qui e metterci troppo tempo per adeguarsi e capire come funziona il gioco. Lo dimostra De Rossi alla Roma, nel giro di un mese ha rimesso a posto una squadra derelitta. Il mio sogno sarebbe Roberto De Zerbi: non è facile, ormai è lanciato su panorami stranieri di eccellenza. Ma ha fatto il settore giovanile al Milan, è un tifoso milanista e in questo momento è uno dei primi allenatori al mondo»