Calciomercato
Conferenza stampa Ibrahimovic: «Fofana migliorerà tanto il Milan. Mercato chiuso? Finirà quando lo dirò io. Obiettivi? Lottiamo per tutti i trofei»
Conferenza stampa Ibrahimovic: le parole del dirigente rossonero nel giorno della presentazione di Fofana come giocatore del Milan
Alle 15:30 Youssouf Fofana prenderà la parola in sala stampa e si presenterà come nuovo giocatore del Milan. Accanto a lui ci sarà anche Zlatan Ibrahimovic: Milannews24 ha seguito LIVE le sue dichiarazioni.
SU FOFANA –«Abbiamo cercato un centrocampista che tenga la squadra in equilibrio. E’ un giocatore completo, che sa spaccare le linee, che può fare gol. E’ stata una delle trattative più lunghe, ma adesso quello che conta è che lui sia qui. La squadra è completa, siamo molto contenti e gli dò il benvenuto al Milan».
SUL MERCATO – «Non abbiamo bisogno di portare altri giocatori, perché con questi quattro acquisti abbiamo due giocatori per ruolo, abbiamo Milan Futuro con tanti talenti e poi non abbiamo necessità di vendere qualcuno perché ci sono tante partite. Poi il mercato finisce quando lo dico io. Siamo al giorno sei di sette della costruzione del Milan. i nostri quattro acquisti erano le nostre priorità ancor prima dell’arrivo di Fonseca».
SUI RINNOVI DI THEO E MAIGNAN – «Stiamo parlando, è tutto ok. Sappiamo cosa vogliono e loro sanno cosa vogliamo noi. Non c’è fretta».
DOPPIETTA DEL FIGLIO IN PRIMAVERA – «Se lo merita. Sta lavorando. Quello che si lavora, torna. Ha il mio cognome, c’è un po’ di pressione. Però ho visto la partita oggi».
TANTI FRANCESI AL MILAN – «La Francia ha tanti talenti, quantità e qualità. Io ci ho giocato ed è una grande scuola di talenti. Avere francesi in squadra ci fa contenti, l’importante è che portino risultati».
FOFANA PUÒ ARRIVARE AL TOP – «Youssouf è ancora giovane. Ha margine di crescita. Poi porta equilibrio è stabilità. Abbiamo portato la spina dorsale della squadra in questo mercato, che darà equilibrio alla squadra. Ci piace molto il suo profilo, poi sta all’allenatore farlo rendere al meglio. Siamo sicuri che migliorerà tanto il Milan, poi come giocherà dipende dal mister, lui in campo porta tanto sia a livello difensivo sia a livello offensivo».
SULLA TERZA PUNTA – «La strategia è quella di non voler bloccare i nostri talenti. Con quattro acquisti abbiamo due giocatori per ogni ruolo, in alcuni sono più di due. Siamo fiduciosi nei nostri talenti. Torriani sarà il vice di Maignan, poi quando tornerà Sportiello, avranno concorrenza. Noi non abbiamo paura di mettere i talenti in campo e farli giocare, altrimenti non servono questi talenti. Quando i giocatori vanno in prestito, non li controlli. Loro, stando al Milan, abbiamo il controllo e per questo non portiamo l’extra che non serve. Questi talenti vogliamo farli crescere. Noi giochiamo per vincere, ma non abbiamo paura di lanciarli».
SU KONÉ – «Lo stiamo seguendo, che è cresciuto tanto. Ha fatto le Olimpiadi, poi vediamo cosa abbiamo nella nostra testa. Ma si, lo stiamo seguendo. Con Fofana si chiude un po’ di spazio per lui, ma vediamo. Manca solo un giorno in cui stiamo creando questo nuovo mondo del Milan».
QUANTA MENTALITÀ SERVE – «La nostra è una squadra sia per l’Italia sia per l’Europa. E’ in Europa che vogliamo tornare in alto. Abbiamo giocatori importanti con esperienze internazionali. La Champions è la Champions. Tutto può succedere come può non succedere nulla. Noi vogiamo confermarci anno dopo anno, vogliamo essere competitivi nel presente e nel futuro. Abbiamo portato un allenatore che ha un’altra identità rispetto a prima. Siamo al top in Italia, ma è in Europa che vogliamo tornare lassù. Qua non ci sono alibi, giochiamo per tutti i trofei e lottiamo».