Inzaghi: “Dobbiamo farci un esame di coscienza”

Un Inzaghi amareggiato ha commentato così la sconfitta contro l’Atalanta: “Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavora, farci un esame di coscienza e capire quello che abbiamo fatto meno bene. La voglia c’è ma non basta più, dobbiamo svegliarci. L’unico rimedio che conosco per uscire da questa situazione è il lavorare.”

“Dispiace prendere un goal su palla nostra, in questo momento non serve trovare scuse e ripartire. In questo momento non siamo sereni non ci viene più il gioco che esprimevamo prima della sosta. Dobbiamo ripartire e cercare in tutti i modi di giocare un buon calcio”.

“Pazzini? E’ una soluzione che abbiamo, veniva da 3 giorni di febbre. pensavo di metterlo mezz’ora, poi per come si è messa la partita l’ho dovuto inserire prima”.

“E’ giusto essere sotto osservazione, sono il primo a prendermi le colpe. Devo essere bravo insieme al mio staff a far tornare il Milan di prima”.

Pazzini? Veniva da 3 giorni di febbre, avevo in mente di inserirlo mezz’ora ma per come si era messa la partita ho deciso di inserirlo subito”.

“Cerci? aveva giocato martedi 80 minuti lo avevo visto bene e lo fatto partire dall’inizio. Dopo il goal subito avevo bisogno di uno come Pazzini e l’ho inserito”.