Inzaghi, fiducia a tempo del patron: ecco gli snodi per rimanere

E’ di ieri sera il comunicato perentorio rilasciato all’agenzia di stampa Ansa dal patron del Milan, Silvio Berlusconi. Le dichiarazioni del massimo dirigente rossonero non lasciano spazio a troppe congetture astruse sul futuro immediato di Inzaghi. La sensazione è che più che Lazio, la gara della verità per la permanenza del tecnico emiliano sulla panchina milanista, sia piuttosto il match con il Parma della settimana seguente. Lì, contro l’ultima in classifica, sarà vietato fallire. Non meno rilevante per rimanere aggrappato al suo sogno di inaugurare un ciclo rossonero alla Ferguson, risulterà per Inzaghi la Coppa Italia, unico vero traguardo di questa stagione. Insomma, se la pazienza di Berlusconi è arrivata a questo punto, per Pippo c’è poco da star tranquillo, ma solo da lavorare. Serve anche un cambiamento di condotta, giudicata anche dai non addetti troppo indulgente e bonaria, nei confronti di giocatori che, dato rimarcato dal patron, guadagnano 5 volte il compenso dei tesserati da cui sono stati ignobilmente sconfitti.