Esperimento interattivo: costruiamo il Milan del futuro insieme!

Non vi è mai capitato di criticare gli acquisti o le cessioni del Milan? Di affermare con sicurezza e spavalderia: “Al suo posto avrei agito diversamente…e meglio”. Quel giorno, seppur idealmente, è arrivato e nonostante non si possano sollevare, al momento, grandi critiche a questo Milan, proviamo ad immedesimarci nella figura di responsabile del mercato rossonero. Avete capito bene, per i prossimi 5 minuti, il Direttore Sportivo del Milan, saremo noi tifosi. Utilizzando i valori stabiliti da Trasfermarket, partiamo dalla difesa. Dovendo rendere credibili almeno le direttrici societarie, i tre portieri rimarranno invariati.

DIFESA: Dalle cessioni di Mexes a 2.5 milioni di euro, di Zaccardo a 800 mila euro e terminando il prestito di Armero (1.3 mil. di stipendio), si avrebbe un tesoretto da 9.4 milioni di euro (considerando anche i risparmi sugli ingaggi). Dentro facce nuove, giovani e con voglia di vincere. Primo acquisto Daniel Opare. Terzino destro e all’occorrenza sinistro, ghanese, classe ’90 per 4.5 milioni di euro (+ 500 mila euro di stipendio annuo) dal Porto. Giovane di prospettiva che nell’attuale stagione avrà la possibilità di crescere alle spalle di Abate. Secondo ed ultimo step, il rientro alla “base” di Rodrigo Ely, che ha avuto il tempo di farsi le ossa nelle ultime tre stagioni in serie B. All’attivo 4 milioni e rosa più corta.

CENTROCAMPO: In questo reparto, necessitano due giocatori tecnici che possano impostare. Dall’unica cessione di Essien a 2 milioni di euro (+ 2.5 mil. di ingaggio) e dal risparmio degli stipendi di Saponara (600 mila euro) e Van Ginkel (1.5 milioni di euro), si otterrebbero 6,6 milioni netti. Il primo, per ritrovare la forma della grande annata fra Empoli e Nazionale Under 21, sarà mandato in prestito per giocare titolare ed il secondo sarà rispedito al Chelsea. Unendo questi soldi a quelli risparmiati dalla difesa e dall’attacco (abbiate pazienza, fra poco vi spiegheremo come), si renderebbe, con 20 milioni, il centrocampo Orange. Jordy Clasie e Georginio Wijnaldum. Due giocatori tecnici, dinamici e funzionali al 433 di Inzaghi (il 4231 sarà abolito dal presidente, già contrario all’utilizzo, al primo passo falso).

ATTACCO: Dalle dolorose cessioni di Torres per 9 milioni (+4 mil. euro di ingaggio) e Pazzini per 6.5 milioni (2,7 mil. euro di ingaggio) si riuscirebbe ad arrivare ad Aleksander Mitrovic, ventenne serbo in forza all’Anderlecht. Con Niang reintegrato nel gruppo e pronto a far sognare San Siro, rimarrebbe un tesoretto da 10 milioni che verrebbe utilizzato per il centrocampo.

Risultato? Una squadra che avrebbe il giusto mix fra giovani affermati ed uomini di esperienza, dinamica, forte, veloce e tecnica. Fra un paio d’anni pronta per giocarsi i quarti di finale di Champions League.

Si, lo so, è un pezzo da “malati da Football Manager” o fose solo da sognatori che ambiscono, senza alcuna malizia, a vestire i panni di un alto dirigente piuttosto che quelli di solo tifoso. Ma il nostro turno da Direttorie Sportivo è finito, tocca a voi, svestite sciarpe e magliette e indossate giacca e cravatta..oggi il Milan lo fate voi!