Niang, la stagione della consacrazione inizia con una grande prova 

La stagione appena iniziata sarà fondamentale per capire le vere potenzialità di diversi calciatori del Milan, in particolare quelle di M’Baye Niang. L’attaccante francese, che prima dell’infortunio causato da un incidente automobilistico era diventato indispensabile per il gioco di Mihajlovic, è chiamato ora alla consacrazione e anche Vincenzo Montella lo sa.

Proprio il tecnico rossonero nel precampionato ha elogiato le qualità dell’ex Genoa e ha rivelato la sua curiosità nell’allenare il ragazzo classe ’92. Dopo stagioni tra prestiti e “balotellate” ora Niang è l’uomo chiave di questo Milan, la sua duttilità offensiva lo porterà a giocare gran parte delle partite, sia come punta centrale, sia come attaccante esterno.

Nel suo debutto stagionale ha dimostrato di essere uno degli uomini di maggiore qualità nella rosa a disposizione di Montella e uno dei pochi in grado di saltate constantemente il suo avversario. Anche senza gol è stato, insieme a Bacca, uno dei migliori in campo, mettendo lo zampino nella prima e nella seconda marcatura rossonera. Ma la cosa che ha esaltato maggiormente i tifosi milanista è stata la continua ricerca alla giocata spettacolare, che spesso gli è riuscita.

La continuità però non è ancora il suo forte, anche nell’arco dei 90′ minuti. Ecco allora dove Montella dovrà insistere e dove dovrà lavorare con il ragazzo, che potrebbe essere considerato tra qualche mese il nuovo top-player del Milan. Tutti i tifosi del Diavolo sperano in questa definitivo salto di qualità, fondamentale per la stagione del club di via Aldo Rossi.

Ora non resta che aspettare e godersi le giocate le francese, che ieri ha convinto anche i più scettici oltre che al suo allenatore.