Milan, Armero ultimo esponente di una moda malsana

A Milanello imperversano copiosi i segni del decadimento. L’ultima sgradevole moda rossonera è il rifiuto da parte dei giocatori in uscita, delle destinazioni proposte. Il caso più attuale è il prolungato tentennamento del colombiano Armero sulla sua nuova collocazione genovese, nell’ambito dello scambio con Antonelli. Ma nel recente passato del Milan sono diversi i fac simili di questo genere di intoppi. Il guineiano Constant, prima di venire ceduto al Trabzonspor, aveva rigettato la sistemazione partenopea, in una trattativa col Napoli che avrebbe dovuto portare proprio Armero a Milano. Ma in vetta alla specialissima classifica dei rifiuti è Zaccardo, che ad oggi è ancora un tesserato meneghino, dopo che nelle passate sessioni ha rifiutato Marsiglia, Genoa e Parma, in rigorosa successione. Comportamenti che bloccano ineludibilmente il mercato in entrata, figli dell’incapacità dei protagonisti in questione, di prender coscienza dello status di gregari in cui sono finiti.