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GAZZETTA – Il Milan secondo ‘costa’ poco, ora i parametri zero sono un tesoro
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport concede ampio spazio al Milan secondo in classifica. Specificatamente, la Rosea si concentra su un fatto atipico: dopo anni di critiche a Galliani per i parametri zero, ora i giocatori low cost sembrano essere imprescindibili. Nell’11 che ha sfidato il Chievo Verona domenica, ben 4 provengono dal settore giovanile (Donnarumma, Abate, De Sciglio, Locatelli) e quindi gratis. Per Paletta e Suso, il Milan ha speso rispettivamente 1,5 e 1,3 milioni, 3 per Kucka e per Niang e poco più di 5 per Bonaventura; le uniche eccezioni sono Lapadula (9) e Romagnoli (25). Facendo un conteggio totale viene fuori una formazione costruita con poco più di 45 milioni di euro: giusto per far capire che non è importante quanto si spende, ma il come.