MONTELLA: “Galliani grandissimo dirigente, la squadra ora ha consapevolezza. Scudetto? Le partenze forti non bastano”

Intervistato da Radio Anch’io Sport, sulle frequenze di Radio 1, Vincenzo Montella ha parlato così dello stato di forma del Milan:

“Sinceramente l’allenatore ha bisogno di obiettivi e pensa in grande. Quello che so è che domani è particolarmente difficile, l’avversario è tosto sul piano agonistico. Non dobbiamo dimenticarci i complimenti, ma la testa deve essere già proiettata alla gara di domani. Penso che per contrastare la Juve, devi avere grande agonismo. Noi siamo stati nei limiti. Questa squadra sta acquisendo consapevolezza”.

DONNARUMMA E LOCATELLI.

“Penso che siano dei predestinati. Stanno vivendo con calma disarmante cose straordinarie per la loro età. Hanno grandi famiglie alle spalle. Gigio se non si perde, avrà 20 anni davanti per sostituire Gigi. Romagnoli? Riuscire ad essere agonisti senza fare fallo, si sarebbe perfetti. Qualche fallo in più potrebbe farlo”.

MILAN DA SCUDETTO?

 “Giusto che i tifosi siano euforici, ma noi dobbiamo pensare a domani. Intanto penso che la Juve sia una squadra fortissima. Noi dobbiamo mantenere l’equilibrio. Ci sono tanti esempi di squadre che partono forte e poi crollano. L’importante è mantenere l’equilibrio e non dobbiamo perderlo”.

GOL ANNULLATO.

“Quando parte la palla, Donnarumma stava andando verso il pallone così come Benatia, che poi interrompe la corsa verso il pallone”.

GALLIANI.

“In questo breve periodo, ho avuto la fortuna di essere assistito da un grande dirigente. Gli scenari futuri non spettano a me. Parliamo di un dirigente che ha saputo essere sempre presente. Mercato? Ci penseremo. È molto più importante l’attualità”.

LAPADULA.

 “Quando spendi così tanto, l’ultimo cambio te lo tieni stretto”.