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ABBIATI: “Lo scorso anno mi è passata la voglia a causa di…”
L’ex portiere del Milan Cristian Abbiati ai microfoni di Italia 7Gold, è tornato a parlare del Milan:
SUL LAVORO DI MONTELLA: “Sta facendo molto bene, la squadra sta facendo un ottimo campionato e mi piace il fatto che stia valorizzando i giovani ancor di più. E’ la squadra più giovane del campionato ed è molto importante: sono una delle squadre più giovani del campionato non per caso, hanno un ottimo gioco e non buttano via la palla, cercando sempre di giocarla. Hanno il merito di Mihajlovic e Brocchi che hanno iniziato un nuovo ciclo l’anno scorso, mettendo delle basi anche per Montella”.
SUL MILAN DEI GIOVANI: “Assolutamente si. Noi giovani di quel periodo avevamo la fortuna di avere campioni come Maldini e Costacurta che ci hanno insegnato cosa volesse dire indossare la maglia del Milan. Non è tanto il nome che porti dietro ma lo stemma che porti sul petto, e queste cose le sto rivedendo in questa stagione”.
SULLA PASSATA STAGIONE: “Più che non capire cosa significasse indossare questa maglia, era l’essere poco professionista: la società secondo me ha fatto bene a vendere ed escludere certi personaggi che non facevano il bene del Milan. Io anche se non giocavo ero sempre a disposizione e mi allenavo al 100%, perchè capita poi che tu venga chiamato in causa e sei pronto. Non giocando, invece, qualcuno magari non si allenava bene, litigava e questo non va bene per un gruppo”.
SUL CLIMA A MILANELLO: “In tutti quegli anni di Milan ne ho visti veramente pochi con il vero atteggiamento. Certi elementi…. Tornavo con la mente negli anni e ripensando al presente, arrivando al campo non avevo entusiasmo”.
SUL DERBY: “Da spettatore e da tifoso mi siederò in tribuna e soffrirò come con Milan-Juve, come se fossi stato in campo con i miei compagni. Qualche mio ex compagno lo sento, poi vivo le partite come un vero e proprio tifoso: soffro, quando la squadra non sta giocando bene a volte cambio canale…