CASO NIANG: i numeri non mentono, la decisione di Galliani e Montella

CASO NIANG: l’attaccante francese del Milan è stato subissato dai fischi dei tifosi al momento della sostituzione con Honda al minuto 81′. San Siro non ha accettato di buon grado l’atteggiamento dell’ex Genoa che, sebbene si sia dato da fare, è stato autore di una prestazione decisamente insufficiente. Non ha portato acqua al suo mulino nemmeno il calcio di rigore ‘strappato’ a Lapadula e fattosi parare da Cordaz. Niang non segna dal match contro il Chievo del 16 ottobre.

I tifosi, come detto, hanno fischiato Niang che, prontamente, ha risposto su Instagram (LEGGI QUI) alimentando la polemica. A gettare acqua sul fuoco ci hanno pensato sia Montella che Galliani. L’allenatore ha detto esplicitamente che “Niang è stato autore della miglior partita in stagione dal punto di vista dell’atteggiamento, mentre ha peccato dal punto di vista tecnico”. Anche l’AD si è stretto vicino al francese: “Niang è l’unico che ho abbracciato dopo la fine della partita. E’ chi soffre che ha bisogno degli abbracci”.