Inzaghi, zero feeling anche con la gioventù

I capi accusatori nei confronti di Inzaghi per l’impresentabile stagione del Milan aumentano partita dopo partita. Dopo sei mesi alla guida dei rossoneri si può anche sostenere, e con sufficienti prove a carico di tale tesi, che l’ex numero 9 non prediliga particolarmente l’impiego dei giovani. Questo per altro si era già percepito dall’esclusione costante di Albertazzi dai vari undici stagionali, come dal bassissimo minutaggio concesso a Van Ginkel. L’ultima prova di questa tendenza di SuperPippo è la pressoché nulla considerazione dello spagnolo Suso. L’ex Liverpool ha collezionato appena una manciata di minuti nella gara di Tim Cup con la Lazio, salvo poi rimanere puntualmente in panchina nei match successivi, e il Milan ha pure corrisposto un indennizzo ai Reds per anticipare l’arrivo del trequartista. Il quadro d’imputazione per Inzaghi è pesante, soprattutto perché gli effettivi che schiera da qualche settimana a questa parte non rendono come ci si aspetterebbe. Ed è tutto materiale in più per la dirigenza.