Inzaghi a Sky: “Siamo stati dei polli, ma andiamo avanti a testa alta”

Intervistato ai microfoni di Sky, le parole di Filippo Inzaghi nel post partita di Milan-Verona:

Sul futuro della squadra: “Dispiace prendere un goal alla fine in quel modo, siamo stati dei polli. Facendo fatica avevamo la vittoria a portata di mano, e abbiamo avuto una buona reazione. E’ difficile prende goal così, è il bello e il brutto del calcio,c’è chi lo segna e gioisce, chi lo subisce e passa giorni difficili. Ma continuami a testa alta. Abbiamo altre 12 partite e dobbiamo fare meglio”.

Sulla prestazione: “La squadra ha reagito bene, ha pareggiato dopo il goal e subito e successivamente siamo passati in vantaggio. Era difficile anche perché il Verona si difende in 10. Ma senza il goal di nico Lopez, staremmo parlando di altro”.

Su Gallaini scuro in volto: “Sul futuro chiedete alla società, vado avanti a testa alta, abbiamo pochi cambi e alla fine della gara mancano le forze. Guardiamo avanti, con la fiorentina non sarai semplice e dobbiamo fare meglio”.

Sull’accontentarsi della prestazione: “Pretendo sempre di più, è stata una partita complicata, dovevamo fare meglio e per il morale era importante la vittoria, prendere goal negli ultimi secondi non è semplice ma bisogna reagire”.

Sul difendere i giocatori: “Penso di sapere quando usare il bastone e quando la carota. Li vedo allenare e li vedo giocare. Se stasera abbiamo giocato male va bene, ma non si può dire nulla circa l’impegno della squadra. Dobbiamo sicuramente giocare megli ma non mi attacco a ciò che è successo durante l’anno, non mi piacciono i processi, dobbiamo andare avanti, non siamo stati il Milan che ci aspettavamo e cercheremo di esserlo contro la Fiorentina”.

Sulla sostituzione Bocchetti-Pazzini: “In quel momento stavamo soffrendo in mezzo al campo, hanno colpito la traversa e ho spostato Antonelli mezzala.”

Su Pazzini per Destro: “Pazzini è importante, non era mai partito titolare quest anno, stava facendo bene e in casa poteva darci una mano. Bisogna fare delle scelte, difficile lasciarne fuori uno dei due ma è così”.

Sulla panchina con la Fiorentina: “Spero di esserci”.