Milan: tra scadenze e partenze, linea mezzana da ricostruire

La tragica stagione rossonera volge al termine, ed oltre alle rituali conclusioni di fine anno, in via Aldo Rossi è d’obbligo iniziare a proiettarsi in anticipo al campionato che verrà, e quindi alla campagna estiva, se non altro per quanto concerne il centrocampo. Sui sette interpreti del reparto attuale a disposizione di Filippo Inzaghi, ben quattro figurano infatti sulla lista d’imbarco. Il duo ghanese Muntari-Essien è giunto ai titoli di coda del capitolo Milan, e attende solo la chiamata giusta per accasarsi altrove. Entrambi hanno dimostrato di avere estimatori sparsi un pò ovunque, come attestato dai sondaggi dell’MLS per l’ex Sunderland, e degli Emirati Arabi per l’ex Chelsea. Su Nigel De Jong, da troppo mancano aggiornamenti inerenti il tema del rinnovo, che pare oramai una chimera per l’ex Citizen, il quale, non appena scadrà il contratto coi rossoneri, volerà alla volta di Manchester.

Al capolinea pure il percorso milanista dell’altro mediano olandese, Marco Van Ginkel, per nulla fecondo, sia per lui che per il Milan. Ora, considerando questi addii, a centrocampo rimarrebbero solo tre risorse, Bonaventura, Poli e Montolivo, a cui potrebbe aggiungersi Saponara, in caso di rientro dal prestito ad Empoli. Sarebbe perciò una mossa astuta da parte del club, cominciare da subito a muoversi sottatraccia per concludere le operazioni già aperte (vedi Daniele Baselli, per la quale vige la famosa prelazione morale di Galliani sul giocatore), e quelle rese allettanti per via del rapporto qualità-gratuità del cartellino (vedi James Milner del City, in scadenza con gli inglesi a giugno).