2014
Milan: le parole di Inzaghi in Conferenza Stampa
Nella conferenza stampa odierna, mister Inzaghi ha affrontato numerose tematiche, in particolare ha espresso la sua amarezza per le parole della moglie di Pazzini, che hanno creato polemiche negli ultimi giorni. Di seguito, riportiamo le parole del tecnico rossonero:
Sulla questione Pazzini, in particolare sullo sfogo della moglie è cosi intervenuto: “Lo sfogo di sua moglie non ha certo fatto piacere a me come la società. Il Pazzo mi ha subito chiamato ed era dispiaciuto. E’ un grande professionista e giocatore, prima o poi arriverà il suo momento”. L’attacco rossonero è nel mirino della critica, ma l’allenatore si difende: “I numeri dicono che siamo i migliori della Serie A. Torres sta bene ed è molto utile per la squadra”.
Su Niang: “Mi dispiace non avergli dato molto spazio per ora. Mercoledì sarà titolare e potrà mettersi in mostra. Poi a gennaio quando Honda sarà impegnato in Coppa D’Asia ci potrà essere molto utile”.
Sul momento difficile di De Sciglio: “Secondo me sta facendo bene. Lui è il futuro del Milan”.
Sul dualismo Abbiati-Diego Lopez: “Non ho ancora deciso. Se non rientra domani lo farà nel trofeo Berlusconi di mercoledì”..
Sulla questione del gioco che stenta a decollare: “Dobbiamo trovare le nostre giocate. Leggo critiche sull’attacco ma siamo sempre i migliori. Qualcosa non mi torna”.
Sull’assenza di Muntari e l’ipotesi del modulo 4-2-3-1: “Non escludo nulla, ho molte possibilità”.
Sulla visita di Berlusconi: “Lui è sempre uno spettacolo, lo ringrazio per l’8 ma il voto me lo deve dare a fine stagione e spero sia più alto. Lui ci carica sempre e noi vogliamo regalargli una grande partita”.
Sul terzo posto in classifica: “Siamo contenti e ora il nostro destino dipende da noi. Non guardiamo la classifica, ma le prestazioni. A Cagliari è stata una partita difficile e abbiamo sofferto. Ho rivisto la partita e potevamo anche vincerla”.
Queste sono le sue dichiarazioni rilasciate a Milan Channel:
Su Menez e il gruppo: “E’ un gruppo responsabile, le sue parole mi hanno fatto molto piacere. Non era al massimo della forma per via dell’infortunio: non ha colpe”.” Questa squadra sta facendo bene sopra le aspettative. Dobbiamo continuare con questo spirito e cresceremo sempre più. Abbiamo fatto tante cose positive”.
Su Torres: “Un attaccante viene giudicato dai gol, ma comunque sta lavorando bene per la squadra e sono contento. Infortunio? Ora sta bene”.
Sul prossimo schieramento a centrocampo: “Devo valutare, penso ci possano essere delle possibilità anche per Van Ginkel e Saponara. Loro due arrivano da un periodo difficile e ora dovrò inserirli nel momento giusto”.
Sul’assenza di Bonaventura: “Purtroppo sì, è una grave perdita ma chi giocherà al suo posto farà bene”.
Sul Palermo: “Speriamo, sarà una partita difficile. E’ una squadra con un’ottima mentalità e anche diversa qualità. Giochiamo a San Siro e siamo in una posizione di classifica che sognavamo e quindi possiamo fare bene”.
Sul suo infortunio nel Novembre del 2010: “Non me lo ricordavo, rompersi il crociato fu drammatico. Ormai è un ricordo che ha segnato la mia carriera al Milan”.