Cicchetti consiglia: Franco Cervi, l’ultimo dei “nuovi” trequartisti argentini

Ortega, Aimar, Saviola, D’Alessandro, Buonanotte.

Sono tanti i trequartisti argentini che dal ‘post-Maradona’ hanno provato ad ereditare con grande dignità il pesante fardello lasciato dalla maglia numero ‘diez’ de ‘el pibe de oro’.

Tra i prossimi talenti argentini che si candidano almeno ad avvicinare da lontano tale pesantissima eredità, ci sarà sicuramente il giovane Franco Cervi, stellina classe ’94 del Rosario Central, squadra rivelazione dell’attuale ‘Primera Division’ argentina.

Mancino naturale, tecnico e veloce, baricentro basso e piccolino (169 cm) come i suoi più illustri predecessori, ‘El Chucky’ è il classico ‘enganche’ (trequartista) argentino che ama svariare su tutto il fronte offensivo a ridosso di una punta centrale, ma che sa disimpegnarsi ed essere letale anche quando può partire dall’esterno (preferibilmente a destra), dove può accentrarsi, creare superiorità numerica e creare soprattutto assist (già quattro finora in campionato) per i compagni, ruolo quest’ultimo nel quale sta giocando spesso nell’ultimo periodo. Ne sa qualcosa soprattutto Marco Ruben (ex Villarreal e Dinamo Kiev), tornato in patria dopo una lunga parentesi all’estero e a sorpresa capocannoniere del torneo grazie anche al supporto del suo giovane compagno.

La sua crescita è stata esponenziale soprattutto negli ultimi due mesi, merito senz’altro de ‘El Chacho’ Eduardo Coudet, bravo a dargli fiducia e consegnargli la maglia numero dieci del club rosarino. Al ‘Gigante de Arroyito’ Cervi è diventato infatti subito una vera e propria star, tanto che i propri supporters lo hanno presto definito ‘la nueva joya’ o ‘la promesa’, definizioni che forse ora stanno stretti al nuovo ‘craque’ del calcio argentino.

Il baby nativo di San Lorenzo è un vero e proprio prodotto del Rosario Central, club nel quale è entrato quando aveva appena sei anni. Ha fatto tutta la classica trafila nel club, senza peraltro mai essere preso in considerazioni dalle varie rappresentative nazionali giovanili. E’ poi successivamente diventato un giocatore importante ai tempi del campionato Riserva, quando grazie a quelle prestazioni si è guadagnato l’approdo in prima squadra e il conseguente esordio avvenuto nel novembre dello scorso anno (contro l’Estudiantes) sotto la gestione di Miguel Angel Russo. L’esplosione di Cervi, autore tra l’altro di due reti nelle prime otto giornate di campionato, non sono passate inosservate ai radar degli scout europei. Villarreal, Benfica, Tottenham e le due milanesi lo hanno seguito e spiato spesso, ricavando relazioni davvero importanti, che ne consigliano l’acquisto immediato. Il possesso del passaporto italiano potrebbe solo facilitare possibili trattative, sebbene il Rosario Central si stia affrettando per adeguare e rinnovare il contratto del proprio gioiellino, allungandolo fino al 2018, per avere almeno maggiore potere contrattuale.

FRANCO EMANUEL CERVI

Ruolo: attaccante esterno o trequartista

Data di nascita: 26/05/1994

Luogo di nascita: San Lorenzo (Argentina)

Nazionalità: Argentina (passaporto italiano)

Club: Rosario Central (Argentina)

Ingaggio: 0,2 mln

Valutazione:  4 mln

Scadenza contratto: 31/12/2016