2015
ESCLUSIVA MN24, Serena Miller: “Ecco come dovrebbe cambiare il mio Milan”
Intervenuta in esclusiva ai microfoni di Milannews24.com, Serena Miller, presentatrice televisiva tifosissima del Milan, ha così parlato del momento vissuto dai rossoneri:
“Fino a qualche anno fa nessuno immaginava un Milan senza Silvio Berlusconi. Ora purtroppo siamo alla resa dei conti e questa possibilità di vendere il Milan ad acquirenti esteri diventa sempre più concreta. Il Milan è entrato in una fase delicata e le prossime ore saranno decisive per la svolta. Da una parte abbiamo Bee che ha fatto sapere di volere la maggioranza del club, per quanto riguarda gli altri acquirenti c’è la cordata cinese di Lee. Possiamo definirlo un “derby orientale” tra Cina e Thailanda”.
Sulla rivoluzione promessa da Mr Bee: “Le ultime notizie comunicano che se il club fosse ceduto a mr Bee l’ipotesi sarebbe quella di introdurre Lippi, Cannavaro e Gattuso e la grande bandiera rossonera Paolo Maldini. Il Milan ha bisogno di una rivoluzione, è stato deludente e triste vedere un Milan al di fuori delle competizioni europee e con risultati non all’altezza da “vero Milan” anche nel campionato italiano. Serve una scossa e servono soprattutto tanti cambiamenti: Serve qualcuno che abbia esperienza alla spalle, che possa trasmettere tutto quello che serve per tornare a sperare in grande, in un Milan che dovrà affrontare sempre più pressioni. Tutti desiderano una squadra riformata ai livelli competitivi che merita.
Sull’attuale dirigenza: “Se Berlusconi cedesse lo farebbe esclusivamente per il bene del “suo” Milan. Non bisogna dimenticare tutto quello che ha fatto per questa società coronando il sogno di farla diventare uno dei club più titolati al mondo. Purtroppo certi cicli finiscono, ora è il momento di “cambiamento”e sono sicura che con tanta pazienza e SCELTE mirate il Milan potrà tornare ad affermarsi come un tempo”.
Sull’ipotizzato ritorno di Maldini in società: “Per quanto riguarda Paolo Maldini penso che un suo ingresso nella società sia una scelta legittima. Lui ha segnato la storia del Milan sia come persona che come giocatore e merita a pieni titoli un ruolo importante. Sono fiduciosa, in attesa della scelta definitiva sono convinta che sarà esclusivamente per il bene del Milan!”