Ecco perché Richard Lee potrebbe defilarsi

Secondo il Sole 24 ore, sono due le potenze su cui si basa la cordata creata da Mr.Bee: il primo è la Ads Securities, una società di brockeraggio finanziario di Abu Dhabi, il cui fondatore e Chairman è Mahmood Ebraheem Al Mahmood che in passato ha guidato il team dedicato agli investimenti alternativi dell’Abu Dhabi Investment Authority dello sceicco Al Mansour, proprietario del Manchester City. La società di Abu Dhabi ha messo a disposizione una parte dei capitali necessari e verrà ripagata con le somme che deriveranno dalla quotazione in Borsa (prima ad Hong Kong e poi a Milano). Il secondo pilastro della cordata di Bee Taechaubol è invece la China Citic Bank, banca commerciale controllata dalla China International Trust and Investment Corporation (CITIC), con un patrimonio di oltre 475 miliardi di dollari. Entrambe le istituzioni fanno a capo al Governo cinese, tanto che sarebbero stati proprio alcuni politici vicino al presidente della Cina Xi Jinping a far partire il progetto di acquisizione del Milan. La presenza della China Citic Bank nella “squadra” di Mr.Bee riduce poi le chance anche Richard Lee, che difficilmente potrebbe agire contro di fatto il Governo cinese. Dunque anche i cinesi sembrano far parte della squadra di Mr.Bee che a questo punto sembra essere molto vicino all’acquisizione del Milan.