Perché Berlusconi non ha ancora deciso di cedere?

Giornali, tifosi, staff tecnico e, perché no, anche Mr. Bee si stanno ponendo tutti la stessa domanda: ma perché Berlusconi non ha ancora deciso di cedere? Come tutti sappiamo l’incontro con il broker thailandese Bee Taechaubol previsto per oggi pomeriggio è stato rinviato a questa sera, ma perché? Ecco quali potrebbero essere i motivi.

Il terzo incomodo cinese: sarebbe proprio il dialogo con Mr. Lee, capocordata del gruppo cinese interessato all’acquisto del Milan, a far tentennare Silvio Berlusconi. Bee Taechaubol ha acquisito la priorità, è vero, ma una gara al rialzo è sempre bene accetta sia per quanto riguarda i soldi da mettere sul piatto d’oro di Arcore che sul progetto tecnico a cui Berlusconi, anche in caso di cessione delle quote di maggioranza, resta fortemente interessato.

Ventinove anni non si scordano: Silvio Berlusconi starebbe anche ipotizzando di permettere la cessione di quote minoritarie della società mantenendo lui stesso il controllo della maggioranza del club. L’idea sarebbe quella di tornare ad investire appianando i debiti attraverso l’investimento di capitali stranieri. Questa è l’ipotesi più difficile da realizzarsi ma al cuore non si comanda.