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2014

Milan-San Lorenzo: le pagelle rossonere di milannews24.com

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Abbiati: (Fino a 45’ p.t.) 6.5 La partita è impostata su ritmi molto blandi e il portierone italiano non corre grossi pericoli. Quando messo alla prova risponde bene. Incolume.

Agazzi: (da 45’ s.t.) Si registra una sola parata, impossibile valutarlo. S.V.

Armero: 6 Mostra i suoi limiti nella difesa a quattro, la fase offensiva è più che discreta ma quella difensiva manifesta parecchie lacune. In una partita ufficiale correrebbe molti rischi. Bomba ad orologeria.

Mexes: (Fino a 61’ s.t.) 6 Il francese non ha grandi occasioni per dimostrare di meritarsi la maglia da titolare e 4 milioni di ingaggio ma appare quello più in forma in difesa. Sarà la voglia di giocare o il feeling mai perso con Rami ma viene spontaneo chiedersi se vale la pena lasciarlo in tribuna per Zapata. Fuori rosa a metà.

 Albertazzi: (Da 61’ s.t.) 6+ Sarebbe bello vederlo all’opera in una partita di spessore maggiore. Ma dobbiamo accontentarci. Con il contagocce.

 Rami: 6 La differenza con gli attaccanti avversari si nota e assume di minuto in minuto più confidenza. “Alex” per 90 minuti.

 Bonera: (Fino a 45’ p.t.) 5 Si spera che sabato con la Sampdoria sostituisca in maniera più adeguata Abate. Fuori dal gioco per un tempo intero. “Why always you?”.

De Sciglio: (Da 45’ s.t.) 6.5 Entra e sembra Cafù. Su quella fascia fa esattamente ciò che vuole. Speriamo non si voglia trasferire nel campionato argentino. Rinvigorito.

Van Ginkel: 6.5 Il ragazzo ha buoni colpi e ottima tecnica, potrebbe essere il centrocampista di qualità che tanto sta cercando il Milan. Non trova però i giusti equilibri con Essien e Saponara e inizialmente soffre non poco. Spaesato ma importante.

Saponara: (Fino al 45’ p.t.) 6.5 L’ex giocatore dell’Empoli ha qualità importanti, se giocasse con continuità, potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa. 2 su 2.

Bonaventura: (Da 45’ s.t.) 6 Probabilmente senza stimoli (come biasimarlo) il centrocampista svolge il cosiddetto “compitino”. 6 politico con tanta corsa.

Essien: (Fino a 45’ p.t.) 4/5 Fuori forma e senza motivazioni. Forse la sua prestazione peggiore. Inconsistente.

Poli: (Da 45’ s.t.) 6 Che sia allenamento o finale di Champions League, corre ogni secondo della partita. Impressionante. Mastino timido.

Niang: 6 Il giovane attaccante dovrebbe giocare di più, le qualità le ha ma facendo tappa fissa in panchina non potrà mai superare i suoi limiti. Spesso s’intestardisce con continui dribbling senza senso e tatticamente è un diamante grezzo. Via in prestito a Gennaio?.

El Sharaawy (Fino a 64’ s.t.) 5.5 Questo faraone è un lontano parente rispetto a quello che i tifosi erano abitati a vedere nelle passate stagioni. S’incespica da solo e sbaglia banalità. Il bello addormentato.

Mastour (Da 64’ s.t.) 6 Pochi palloni giocabili ma il giovane attaccante dimostra di avere una tecinca superiore a tutta la squadra. Lasciamolo crescere in pace.

Pazzini: (Fino a 61’ p.t.) 6.5 Corre e lotta come Gattuso, segna e dimostra di meritare la maglia da titolare. L’unico con una parvenza di grinta in una partita già scritta. Ora Inzaghi cosa farai?. Migliore in campo.

Torres: (Da 61’ p.t.) 5 Un confronto con Pazzini i tifosi sono riusciti finalmente a farlo e non ne esce vincitore. Sarà difficile convincere il presidente ma non merita la maglia da titolare. Ricardo Oliveira.

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