L’eco del Milan si sta dissolvendo tra le campagne thailandesi

Dicono che il record mondiale di durata dell’eco appartenga a Trevor Cox, professore d’ingegneria acustica inglese che in un deposito di carburante ad Inchindown, registrò l’incredibile tempo di 112 secondi di suono udibile. Ma si sbagliano. Il vero primato, infatti, spetta al Milan, o meglio all’idea di Milan. Una sottile sfumatura a tratti impercettibile ma di fondamentale rilevanza. E’ quel concetto che ha reso possibile gli acquisti di Diego Lopez, Alex e Destro nonostante la mancata partecipazione alle competizioni europee e l’assenza di un progetto a lungo termine. E’ quel concetto che ha reso il Milan l’ultima tappa di gloria nelle parabole sportive di campioni in fase discendente quali Beckham, Ronaldinho e Van Bommel. E’ quel concetto che ha trasformato professionisti mediocri in abili calciatori, facendoli volare sulle ali dell’adrenalina e sulla responsabilità nei confronti dei fasti del passato. E’ quel concetto che disperde la realtà tra mille pensieri agli appassionati di calcio della vecchia generazione. E’ quel concetto che è stato mascherato dalla “mentalità Milan in Champions League” negli ultimi anni, nonostante la rosa fosse inferiore alle altre big europee. E la lista sarebbe infinita. Grazie alla brillante storia del passato, questa regina rossonera decaduta, mostra sempre un notevole fascino, ma l’eco della sua lucentezza si sta disperdendo sempre più velocemente. Nel giro di poco tempo non vi sarà memoria che tenga, ai calciatori di nuova generazione arriverà una ventata d’aria logora e fatiscente, indegna di essere tale. Quel rispetto nei confronti del Milan che ha camuffato tutti i problemi strutturali per diversi anni, si sta dissolvendo con l’essenza della stessa. Ed è per questo che la nuova dirigenza è l’ultimo ripetitore affinché la storia passata possa vivere nel presente, l’ultima chance di restaurare una delle meraviglie sportive degli ultimi cinquanta anni. Senza nulla togliere all’ingegner Cox, il record lo detiene quindi l’eco del Milan che negli ultimi quattro anni, ha viaggiato costantemente e senza supporto per l’intera superficie terrestre e che per sopravvivere ancora deve dileguarsi in Thailandia. Infatti, tra le terre rurali, la pesca, Bangkok e i capitali di Mr.Bee si cela il futuro e la speranza di tutti coloro che hanno il diavolo nel cuore.