Milan: si avvicina la prospettiva di un Pirlo-bis

Nel 2011 Pirlo si sfilava la maglia rossonera del fresco tricolore e delle due Champions in cerca di nuovi stimoli; quest’estate De Jong potrebbe ripetere lo stesso gesto, per sposare un progetto già ben collaudato: ecco la differenza nell’analogia, tra il centrocampista bresciano e il mastino olandese. L’indiscrezione era già trapelata alcuni mesi fa, ma era stata subito offuscata dal rumore delle sirene dello United. Tuttavia la possibilità che De Jong venga ingaggiato dalla Vecchia Signora alla scadenza del contratto, giugno 2015, è molto alta.

Tra gli indicatori della fattibilità dell’affare ci sarebbe innanzitutto la stima di Allegri: anche al Milan il conte Max non ha mai nascosto la sua predilezione per le qualità del tuttofare olandese, e un suo sbarco a Torino sarebbe cosa gradita anche a lui. C’è poi da considerare l’ottima propensione del giocatore alla duttilità, un fattore che si sposa bene con la stessa duttilità mostrata in questi anni da Allegri, nel cambiare spesso posizione agli interpreti del reparto centrale, anche a gare in corso. In questo senso De Jong può tornare utile perchè utilizzabile davanti alla difesa o da mezzala. Elemento non meno influente, ai bianconeri manca un perno nevralgico di quantità come lo è De Jong, e analizzando inoltre anche le possibili situazioni in uscita a centrocampo la prossima estate, quello dell’ex Ajax rappresentebbe già un innesto di livello, e soprattutto, senza spese di acquisto. Il Milan vorrebbe scongiurare l’ipotesi di un Pirlo-bis, ma l’impressione è che arrivati a questo punto, non dipenda già più dai rossoneri.