Ibra-Milan 2.0: il piano e le garanzie dei rossoneri

In casa rossonera qualcuno si è messo in testa che l’Ibra-Milan 2.0 non deve essere un semplice tentativo, ma una missione per riportare entusiasmo ad un ambiente e a un gruppo che dopo la partenza dello svedese si è visibilmente afflosciato, come dimostra la triste parabola dei piazzamenti in campionato. E quale miglior panacea, del ritorno a casa dell’uomo simbolo dell’ultimo scudetto?

Secondo il CorSera il Milan avrebbe già cominciato a prospettare alcune garanzie all’attaccante, dalla maglia numero 10, alla fascia di capitano. Sul piano retributivo rimangono tuttavia ancora molte perplessità sul come poter garantire a Ibra un compenso anche solo vicino a quello elargito dal PSG. Di sicuro un buon punto di partenza sarebbe l’opera di sfoltimento del parco attaccanti, che con l’uscita di qualcuno fra Honda, Destro, Cerci e Pazzini, permetterebbe un risparmio notevole di ingaggi. Purtroppo la lentezza della società nel dirimere i vari nodi dei giocatori in bilico, unito all’incertezza societaria, non può che rallentare tutte le altre situazioni di mercato.