2015
Emanuel Mammana, il gioiello del River che tanto piace al Milan
Il River Plate è da sempre una fucina di talenti che hanno calcato i migliori palcoscenici d’Europa (Falcao, Higuain, Crespo giusto per fare 3 nomi) e anche in quest’ultimo periodo non si smentisce. Il nome nuovo dei Milionarios è il difensore 19enne Emanuel Mammana. Nato il 10 Febbraio 1996 a Merlo, a circa 30 km da Buenos Aires, Emanuel ha subito un’infanzia davvero tragica; a 6 anni è morta la madre e a 12 anche il padre lo ha lasciato. Nonostante la tragedia che avrebbe potuto gettare chiunque nello sconforto, Emanuel non demorde e continua ad inseguire il suo sogno: giocare a calcio e dedicare il suo successo ai genitori, dei quali è stato privato sin da bambino.
Esordisce nelle giovanili del River Plate, che l’ha “adottato” subito per via della sua storia, nel 2004 ed esegue la trafila non solo con il club ma anche con la Nazionale. Nel 2011 riesce ad ottenere insieme alla selezione Under 15 un inaspettato terzo posto, dietro solamente a Paraguay e Colombia mentre due anni dopo porta l’Albiceleste alla vittoria del Campeonato Sudamericano Sub 17, ottenendo inoltre il riconoscimento di miglior difensore del torneo.
Il talento del giocatore è indiscutibile ma la dirigenza del River Plate teme di “bruciarlo”. L’impatto con la prima squadra è graduale e dopo tante panchine, il 9 Ottobre 2014, arriva il tanto desiderato esordio contro il Rosario Central, per un match di quarti di Copa Argentina.
Le qualità non mancano e arriva anche l’esordio con la Seleccion; Sabella infatti il 7 Giugno lo schiera al minuto 77 al posto di Mascherano nella sfida pre Mondiale contro la Slovenia.
Lo scorso febbraio inoltre ha riportato dopo ben 12 anni il titolo del Sudamericano Sub-20 in patria e quest’estate sarà fondamentale nella Copa Mundial Sub-20 che si disputerà in Nuova Zelanda, dove la squadra allenata da Humberto Grondona è tra le favorite.
Mammana è un difensore centrale ma all’occorrenza può fare il terzino, è tecnico – per via del suo passato da regista davanti alla difesa -, ha carisma e leadership nonostante la giovane età ed è abile nel gioco aereo. Si ispira a Thiago Silva e Piqué ed è pronto a stupire l’Europa.
Su di lui si sono mossi in anticipo già Tottenham, Arsenal, Atletico Madrid e Inter, ma proprio in questi giorni è uscita la voce che il Milan abbia fatto un sondaggio per lui. Il costo del cartellino si aggira intorno ai 6 mln ma la cifra è destinata a crescere. Sarebbe inoltre un investimento corretto se si valutano le qualità del giocatore, che potrebbe riportare in carreggiata la retroguardia difensiva del Milan, che nella stagione in corso ha dimostrato non poche carenze.