Zambrotta: “De Sciglio tra i miei eredi”

Un Gianluca Zambrotta a 360 gradi quello che ha parlato a La Gazzetta dello sport, soffermandosi in particolare su chi potrà essere il suo erede di fascia al Milan nel campionato italiano:

“Inzaghi? Nelle situazioni bisogna trovarsi, era un’occasione ed è stupido non accettare. Pippo ha fatto un ottimo lavoro. Onestamente la squadra poteva ambire al massimo all’Europa League. Mihajlovic è l’uomo giusto, lo è, assolutamente. Bisogna fare degli investimenti, speriamo che l’ingresso dei nuovi finanziatori permetta di investire. Perché quando si chiude un ciclo bisogna rifondare.

Io, finito l’allenamento, mi fermavo a fare dai 30 ai 50 cross col destro e altrettanti col sinistro. Così ho imparato a crossare. Oggi al terzo “mille” di corsa non ne possono più. Hanno difficoltà a far fatica. Manca l’intensità durante gli allenamenti. Come mio erede vedo Zappacosta dell’Atalanta, è sulla strada giusta ma anche De Sciglio, che ho visto crescere al Milan, mi piace, deve trovare solo maggior continuità. Lui è serio e ha le potenzialità”.

In merito a De Sciglio, sempre la Gazzetta dà la sufficienza piena come voto al terzino del Milan per la buona prestazione di ieri sera con la maglia dell’Italia contro la Croazia: “Con lui la Croazia perde arroganza sulla corsia di sinistra (la destra dell’Italia). De Sciglio da combattimento e per nulla disattento”.