Munoz ufficiale al Genoa; ma non era già del Milan?

“Nel mercato ci sono sempre tante scorrettezze, ci sono sempre gli sciacalli che vanno dai giocatori che sono in scadenza di contratto e gli consigliano di non firmare il rinnovo con le loro squadre di appartenenza. Il Milan è un esempio, da anni attua sempre questi tipi di atteggiamenti. In Italia è normale che succedano queste cose, in Inghilterra assolutamente no. Coi nuovi contratti però stiamo cercando di tutelarci un po'”.

Tali parole sono state pronunciate dal Presidente del Palermo Maurizio Zamparini durante il mercato di Gennaio 2015; l’oggetto della diatriba è Ezequiel Munoz, con il quale il Milan sembrava aver ottenuto un accordo ancor prima della scadenza del contratto coi rosanero. La mossa poco ortodossa ha come protagonista Adriano Galliani, oggetto dell’aspra polemica – in quel momento giustificata – di Zamparini.

Il giudizio però muta alla luce dell’ufficialità arrivata oggi: Ezequiel Munoz è un nuovo giocatore del Genoa. Il club ligure ha trovato un accordo con il difensore argentino per i prossimi 4 anni. Ma come? Il Milan non aveva “congelato” il giocatore, lasciandolo in prestito alla Samp prima di assicurarselo? La verità è che la società rossonera voleva fin da subito Munoz. Non avendo ottenuto l’accordo con il Palermo, si è deciso di virare su Paletta per il ruolo di difensore centrale. Così Munoz, da probabile rossonero – era questa la volontà del giocatore – si è ritrovato “scaricato” a Genova sponda Sampdoria, prima della trattativa conclusa con il Genoa ieri.

E ZAMPARINI? Quello che, al momento, manca è l’ammissione di aver “toppato” da parte di Zamparini; il suo riferimento alle modalità con cui il Milan ha effettuato negli ultimi anni le proprie operazioni di mercato è evidente e innegabile. Così come lo è la sua figuraccia, dal momento che, in fin dei conti, il Milan non si è assicurato il giocatore che, proprio “a causa dei rossoneri”, avrebbe visto interrotto il suo percorso a Palermo. Non sappiamo se arriverà, ma un passo indietro di Zamparini dovrebbe essere cosa buona e giusta.