Hamrin: “Triste il derby senza lo scudetto”

Uno scudetto, una Coppa dei Campioni e una Coppa delle Coppe vinti con il Milan tra il 1967 e il 1969. Tocca oggi il traguardo degli 80 anni Kurt Hamrin, ala destra veloce di quella magica squadra allenata dal paròn Nereo Rocco e che tra gli altri campioni annoverava anche Gianni Rivera.

In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello sport racconta sè stesso e la sua carriera parlando naturalmente anche del Milan.

“Uno scudetto troppo facile, una Coppa dei Campioni vinta contro l’Ajax. Giocare con Gianni Rivera voleva dire avere una telecamera sulla nuca, ti metteva il pallone sulla testa”. Le sue dichiarazioni riguardo al come ha vissuto quegli anni e un elogio al Golden boy con il quale ha condiviso in particolar modo i momenti della finale di Madrid.

Il suo pensiero sulla stracittadina di domenica non poteva certo mancare e l’opinione di un simbolo rossonero è sempre da ascoltare: “Che triste un derby che non vale per lo scudetto. Inzaghi deve avere la società alle spalle. El Shaarawy è l’unico potenziale fuoriclasse ma non è un leader. E la difesa rossonera fa acqua”.

Sicuramente un altro tipo di derby era abituato a vivere la stella svedese ma adesso bisogna pensare al presente.