2015
Milan, le ultime tegole congelano le partenze in attacco
Il mercato rossonero in uscita può dirsi chiuso, almeno per quanto riguarda la zona offensiva. A suggerire cautela alla dirigenza del Milan in questo scorcio conclusivo della sessione estiva, le perdite di Niang per la frattura al piede destro, e Menez, che non ha risolto il suo problema alla schiena e ne avrà ancora per qualche settimana.
Due imprevisti che a questo punto chiuderanno prevedibilmente le porte ai trasferimenti che erano nell’aria da tempo. Su tutti quello di Suso, che pareva vicinissimo alla Liga, con Malaga e Villarreal forti sull’Andaluso ed ora costretti a desistere dall’obiettivo. L’ex Liverpool resterà agli ordini di Mihajlovic per contingenze numeriche, dal momento che con la cessione di Verdi all’Eibar e l’indisposizione di Menez, al serbo rimane solo lo spagnolo come alternativa pura ad Honda per la tre quarti.
Situazione analoga per l’attacco, dove l’infortunio di Niang è destinato a cristallizzare la fisionomia del reparto. Da escludere quindi l’esodo di Matri, di recente accostato alla Lazio. Il discorso non vale per le entrate, dato che si continua a coltivare a fari spenti il sogno Ibra.