2015
Maldini a Magazine Champions League: “Di Atene ricordo poco. Ho il Milan nel sangue”
La storica bandiera del Milan, Paolo Maldini ha rilasciato una lunga intervista a Magazine Champions League, nella quale ha ripercorso i tantissimi successi ottenuti in ambito europeo con la maglia rossonera. Maldini inizia raccontando come è nato l’amore per questo sport che è diventato la sua vita: “Mi è sempre piaciuto il calcio, la palla mi faceva divertire: deve essere qualcosa di genetico. Dopo l’oratorio e i giardinetti, feci questo provino e da lì iniziò tutto”. Interpellato poi sulla storica finale del Camp Nou contro la Steaua ha dichiarato: “Oggi sarebbe irripetibile, con lo stadio diviso a metà: al Camp Nou ci saranno stati 2 pullman dei tifosi dello Steaua contro 90.000 tifosi del Milan. Ci sembrava un’occasione irripetibile ma è con quello spirito che poi abbiamo giocato altre 7 finali”. Ovviamente non poteva mancare una domanda sulle finali più recenti, quelle di Istanbul ed Atene: ” In Turchia fu incredibile: dominammo 110 dei 120 minuti, creammo occasioni anche dopo il 3-3 ma così va il calcio, anzi lo sport. Della finale greca ricordo poco, ero talmente imbottito di antidolorifici che ricordo solo i gol di Inzaghi e il momento di quando alzo la coppa… due giorni dopo mi operai al ginocchio e al risveglio per qualche attimo non mi resi conto se avevo vinto o perso”.