Cesare Maldini: “Milan favorito ma se vedo gli acquisti dell’Inter…”

Cesare Maldini ha parlato a La Gazzetta dello Sport a proposito del derby di domenica sera, soffermandosi anche sulla lotta scudetto e su Mario Balotelli:

“Il derby? Il Milan ha qualche problema legato agli infortuni, in avanti però ha un bell’attacco, mi piace la coppia Bacca-Luiz Adriano, per vincere però servirà una gara perfetta in attacco, in difesa e anche a centrocampo. Il derby è una partita in cui si deve sudare e dare il massimo. Un po’ presto per un Inter-Milan, a memoria non ricordo una stracittadina giocata così presto. Difficile dare giudizi dopo due partite, il Milan ha preso degli ottimi giovani ma sappiamo tutti come spesso hanno alti e bassi. In attacco entrambe le squadre hanno gente che può far male con qualche inserimento da centrocampo. L’Inter ha fatto dei buoni acquisti, ha cambiato parecchio investendo molto anche se questo non sempre va di pari passo coi risultati, può capitare che un giocatore non si adatti, ci vuole tempo. Una favorita? Col cuore ovviamente dico Milan ma vedo poi gli acquisti e gli investimenti dell’Inter… chissà.

Le milanesi mi sento di dire che possono lottare per il titolo così come la Juventus e la Roma che mi sembra una buona squadra, molto forte anche l’anno scorso. Alla fine si parla sempre delle solite squadre. Credo che saranno queste a giocarsi lo scudetto anche perché per una squadra che non è abituata a vincere gli scudetti la corsa è molto più difficile aldilà dell’entusiasmo. Si tratta comunque di una gara che ha sempre il suo peso per la città di Milano e per le squadre. Quando si vince un derby ci si sente padroni della città, dove vai la gente ti festeggia e poi adesso che nessuna delle due disputa le coppe europee è ancora più importante.

Mario non è più un ragazzo e deve capire cos’è la vita, come ci si deve comportare. Tutti vogliono bene a Mario e tutti lo aspettano e credono che con lui ci siano buone possibilità di vittoria e allora cosa vuole più di così? Lasci stare l’altra vita, è quello che spero per lui perché le qualità indubbiamente le ha”.