2015
Mihajlovic: “Ai ragazzi non mi sento di dire nulla, ho ritrovato la mia squadra”
Il tecnico del Milan Sinisa Mihajlovic non ha gettato la croce addosso ai suoi per il risultato, preferendo sottolineare invece i progressi sul piano del gioco della squadra. Ecco quanto detto dal serbo a Sky non solo a tal proposito:
“Quando il Milan gioca male è merito degli avversari, quando il Milan gioca bene è demerito degli avversari? Non ho capito questa cosa. Non voglio le scuse, voglio parlare di cose normali. Con l’Empoli ho giocato male, oggi molto bene. Con personalità, siamo stati sempre squadra, abbiamo sofferto poco o niente. Ci è mancato il gol. Siamo tutti delusi per aver perso ma non meritavamo di perdere. Ai ragazzi non posso dire nulla, il risultato è la cosa più importante ma io oggi ho ritrovato la mia squadra. Sono contento, per quanto si possa esserlo, perchè ho ritrovato la mia squadra. Abbiamo comandato il gioco, nel secondo tempo siamo partiti bene. Sul gol subito dovevamo essere più cattivi, normale che quando pressi alto, se ti saltano possono fare gol. La differenza è stata quella, loro sono riusciti a segnare e noi in tutte le occasioni no. Montolivo? Era più facile far giocare De Jong ma ho scelto Montolivo per le sue caratteristiche. Volevo vincere e ho impostato la partita per farlo. Tutti i giocatori hanno fatto bene, ho cambiato tutti i centrocampisti rispetto all’altra volta. Balotelli? Sicuro ha fatto bene, si sta allenando bene e ci darà una mano, ma è ancora presto per dire qualcosa. Devo continuare così, poi vedremo. Deve mettersi in mostra e fare quello che deve fare. Bacca? Rispetto agli altri ha fatto meno bene, mancavano 30 minuti e mettendo un terzo attaccante pensavo di essere un po’ troppo squilibrato. Non me la sono sentita, comunque non mi ha convinto, perchè non ha tenuto una palla, non è stato il solito Bacca e ho deciso per questo cambio. Sul gol dovevamo essere più convinti. Devi pressare con più convinzione, senza pensare al resto. Altrimenti ci vuole un fallo. Dovevano essere raddoppiati. Guarin ha fatto un gran gol non con il suo piede. Bisogna dare merito agli avversari e ai campioni che fanno questi gol. Noi potevamo fare meglio. Sono fiducioso, lo sono sempre stato, ma in questa settimana parlando con i ragazzi hanno capito bene cosa voglio da loro. sono contento, abbiamo ritrovato la squadra, lo spirtio e la personalità. se giochiamo così ne vinciamo tante. se giochiamo come contro l’Empoli, ne vinciamo qualcuna e non tante altre. Io sceriffo? Le regole sono fondamentali, il talento non può andare senza regole. Ho giocato in una grande Nazionale, ma senza mai vincere niente: questo perchè ognuno faceva quello che voleva, anche se eravao buoni giocatori non abbiamo vinto niente”.