2015
Il francesino chiuso nel Parco: l’Italia nel destino?
La prestigiosa fonte d’oltralpe dell’Equipe ha ipotizzato un possibile addio nella sessione invernale del mercato, da parte di Adrien Rabiot al PSG. Il centrocampista francese classe ’95 è chiuso da un terzetto collaudatissimo, Thiago Motta, Verratti e Matuidi (con Stambouli prima riserva nelle preferenze di Blanc) che rischia di precludergli la partecipazione ai prossimi europei, i quali, neanche a farlo apposta, Rabiot giocherà in casa. E l’ago della bilancia per il futuro prossimo del transalpino, sarà rappresentato ancora una volta dalla madre-agente, che per gli interessi del figlio è disposta a trasferirlo in un club di pari o anche minore livello, purché in grado di metterlo in luce.
Ed è l’Italia a riservare a Rabiot una prospettiva notevole per provare a recuperare il terreno perso e convincere Dechamps a convocarlo per la rassegna continentale. La valutazione di 10 milioni trattabili del cartellino consente alle nostre squadre di sperare. Ci spera il Milan, che vuole e deve colmare il vuoto del mancato innesto nevralgico di qualità in estate; la Juventus, costantemente vigile sul giocatore, e la Roma, che ha bisogno di rinvigorire una mediana sempre alle prese con tanti acciacchi e la lungodegenza di Strootman. Insomma, l’Italia spera in Rabiot, Rabiot nell’Europeo.