Bonaventura: “Non temiamo la Juve”

Queste le dichiarazioni di Giacomo Bonaventura dal Centro Sportivo di Milanello prima della gara contro la Juventus:

Sui fatti di Parigi: “C’è grande tristezza per quanto accaduto a Parigi, ma bisogna andare avanti già dalla prossima partita, cercando di far divertire chi viene allo stadio per cercare di superare questo brutto momento. C’è la necessità di andare avanti e ripeto di fare una bella partita”.

Sul campionato: “Mancano tante partite e ci sono tanti punti a disposizione. Non é una sfida da dentro o fuori. Una squadra come la nostra però, che vuole arrivare nei primi posti in classifica, certe gare non le deve sbagliare. Cercheremo di prepararla nel migliore dei modi possibile.
Un pareggio non sarebbe un risultato negativo, ma non dobbiamo andare lì con la mentalità del pareggio. Dobbiamo avere voglia di giocare bene, fare una grande partita e vincere. Accetteremo qualsiasi risultato, a patto di una grande prestazione”.

Sulla stagione: “Ogni partita ha una storia a sé. Dipende dalla condizioni in cui si scende in campo. Contro la Lazio eravamo tutti molto motivati per un grande match ed eravamo in grande condizione. Forse con l’Atalanta non abbiamo dato il massimo. Contro queste squadre a San Siro, dobbiamo vincere. L’Atalanta ci servirà da lezione per il futuro. Non é tanto una questione di ruolo, bensì di organizzazione. Bisogna capire cosa fare in campo, in maniera utile possibilmente. Cambia poco 10 metri avanti o dietro. In avanti si chiede al giocatore maggiore incisività in zona gol oppure si chiedono giocate importante. In mediana é un lavoro diverso, comunque il mister ci fornisce sempre grande organizzazione. Il ruolo non mi preoccupa”.

Sulla Juventus: “La Juve ha qualche grande giocatore infortunato, ma noi non dobbiamo guardare in casa loro. Pensiamo a noi e a casa nostra. Interpretiamo la gara al massimo delle nostre potenzialità. La Juventus ha una grande rosa anche se sta fuori qualcuno, chi subentra é all’altezza della situazione. Dobbiamo avere rispetto di tutti, perché sono grandi giocatori, ma nessuna paura.
Non temo nessuno in particolare. Ammiro Buffon per la sua carriera ad altissimi livelli con la Juventus e la Nazionale. La Juventus comunque ne ha molti a disposizione: citarne altri potrebbe apparire riduttivo per quelli a disposizione di mister Allegri”.

Su Donnarumma: “Ha grande qualità ed é giovanissimo. Il futuro é dalla sua. Tutto dipende da lui. Lasciamolo tranquillo a lavorare. Qui é un ambiente dove può crescere bene.

Sulla Nazionale: “Decide il Ct Conte se vado agli Europei o meno. Io farò di tutto per esserci, ma adesso sono concentrato sul Milan. Devo fare bene in rossonero fino a Marzo per essere convocato nuovamente e sperare di arrivare a fine stagione in grande forma da poter essere utile anche in Nazionale”.