2015
Abatantuono: “Ho visto 25 anni di grande qualità”
A napolistyle.it ha parlato il comico e grande tifoso rossonero Diego Abatantuono, che ha ricordato gli indimenticabili momenti trascorsi sul set di “Eccezzziunale veramente” con Maradona, ma ha anche toccato punti attuali del Milan.
Sulla cessione del Milan: “Sono un tifoso e vedo in tv le partite. Al di là di quello che si pensa di Berlusconi, dal punto di vista calcistico, per uno che è stato milanista per tutta la vita, ho visto 25 anni di grande qualità e mi sono tolto tante soddisfazioni. Se guarda i grafici delle grandi società, o industrie, non ce n’è uno che va sempre verso l’alto. Prima o poi le cose cambiano e adesso tocca alla famiglia Berlusconi e il fatto che non voglia proseguire è un peccato. Anche i figli preferiscono finirla qui. Il futuro? Non lo so. Nel caso dell’Inter è stato positivo, al di là della delusione per la perdita di Moratti. Thohir ha messo i soldi e preso un grande allenatore. Le cose sono subito andate bene a livello prospettico. Per noi, ben venga, se dovesse essere così… Se arriva il mister Bee della situazione e prende un allenatore alla prima esperienza, allora non cambia di molto perché i giocatori del Milan, sono calciatori non più di prima fascia”.
Sulla sfida di domani tra Napoli e Milan: “Sarà una vera festa per il Napoli e lo dico senza scaramanzia. Ma lei non so se si rende conto, il Sassuolo ha fatto la più bella partita della sua storia proprio contro il Milan. Ce ne sarebbero delle altre, mi fermo solo alle ultime: la più bella partita dell’Udinese in questa stagione, è stata con il Milan. Poi abbiamo perso con il Genoa che ha fatto la più bella partita della stagione e non vinceva da 30 anni a Milano. Il Milan è come gli ‘Armin Van Trotter’, va in giro a far fare bella figura agli altri. Finite le figuracce del Milan, sono iniziate le grandi prestazioni degli altri e per questo prevedo una grande festa per il Napoli”.
Il giocatore che toglierebbe al Napoli: “Nessuno. Toglierei, invece, l’allenatore e lo metterei nel Milan. Non perché non stimi Inzaghi, lo stimo tanto da calciatore insuperabile, come persona fantastica, ma è un allenatore giovane a 40 anni. E’ come un attore a 20 anni, si possono sbagliare delle cose perché c’è inesperienza. Se a 20 anni fai un colossal del secolo, beh, hai problemi. Cambierei allenatore”.