2015

Ag. Donnarumma a MN: ” Può essere il futuro del Milan, milanista da sempre”

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In esclusiva a MilanNews.it ha parlato Vincenzo Raiola, fratello di Mino e procuratore di Gianluigi Donnarumma. Il giovanissimo portiere rossonero è ormai sulla bocca di tutti, andiamo allora a vedere quali sono state le dichiarazioni del suo agente e scoprire qualche curiosità sul ragazzo.

Sull’esordio : “Senza dubbio, siamo felicissimi. Abbiamo puntato su di lui già da qualche anno, può essere il portiere del futuro. Da parte nostra c’è sempre stata grande convinzione nei mezzi di Gigi, fa piacere vederlo a questi livelli”.

Sulla sorpresa di vederlo in campo : “Vederlo esordire a 16 anni e otto mesi forse si, ma era solo questione di tempo. Per noi l’avrebbe fatto magari tra un po’ ma il suo futuro è in serie A. C’è sempre stata la sicurezza di vederlo calcare campi importanti. La stiamo vivendo serenamente”.

Sul Napoli : “Niente di vero, il Napoli non ha mai mostrato interesse sul giocatore. Il settore giovanile azzurro non investe tantissimo sui ragazzi quindi forse hanno pensato di non provarci nemmeno con uno come Donnarumma. Il padre non ha mai ricevuto offerte”.

Sull’arrivo al Milan : “Il Milan ci ha sempre creduto. Il fratello Antonio era del settore giovanile rossonero e gli ha consigliato il Milan. I preparatori dei portieri già lo conoscevano perché all’età di 8-9 anni ha avuto possibilità di farsi notare. E già in quel momento molti osservatori del Milan l’avevano adocchiato. Poi con l’arrivo di Bianchessi si è intensificato l’interesse nei confronti di Gianluigi”.

Su Galliani : “Una volta che si muove Galliani è tutto molto più facile.  Altre società hanno fatto attivare i responsabili del settore giovanile, anche di club importanti come Juve e Inter, invece al Milan ha preso l’iniziativa direttamente l’amministratore delegato. Galliani è stato bravo ad anticipare tutti, poi lui tiene molto al settore giovanile e ad arrivare prima sui migliori prospetti, si è esposto in prima persona. Questo è stato il fattore predominante per prendere Donnarumma”.

Sulla fede rossonera : “Lui è sempre stato rossonero fin da bambino. Inter e Juve sono state molto vicine, Gigi avrebbe accettato perché sono club importanti, però in cuor suo aspettava la chiamata del Milan. Quando è arrivata ha detto si senza nemmeno pensarci. Quando Galliani ci ha contattati per chiudere, il ragazzo era al settimo cielo”.

Sulla possibilità di rimanere a vita : “Se il club riesce a riprendere il suo appeal internazionale, penso che potrebbe essere il nuovo Buffon del Milan. Ed è quello che speriamo tutti. Se invece la crisi del Milan dovesse prolungarsi ancora, allora nei prossimi anni si potrebbero prendere altre decisioni. Non solo da parte del giocatore, anche dal club stesso, come fatto qualche anno fa con Ibra e Thiago Silva. Cioè se hai un prodotto importante puoi cercare di venderlo. Però pensiamo positivo, crediamo che il Milan possa ritornare in Champions e lui essere il portiere rossonero per i prossimi vent’anni come ha fatto Buffon alla Juve”.

Sulla scelta di Mihajlovic : “E’ un mister che ha carattere da vendere. Ha avuto coraggio di schierare Donnarumma titolare a sedici anni per un motivo particolare. Di solito un giovane viene lanciato quando le cose vanno bene, invece Sinisa mi ha stupito e l’ha messo nel momento più difficile della squadra, qui davvero ci vuole carattere per prendere una decisione così importante. Evidentemente ha pensato che Donnarumma potesse dare qualcosa in più rispetto a Lopez e Abbiati”.

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