Alibaba e Hutchison Whampoa: i due colossi pronti ad investire sul Milan

Alibaba e Hutchison Whampoa: sono questi i due colossi pronti ad investire sul Milan in maniera importante. Ecco un’analisi più dettagliata, secondo la Gazzetta dello Sport, della cordata cinese con l’obiettivo comune di dare fiducia al prodotto rossonero:

ALIBABA – Azienda fondata nel 1999 da Jack Ma, vanta oggi un fatturato totale di 4,36 miliardi di dollari. Nel 2012, il sito più famoso ed efficiente sull’e-commerce ha fatturato proventi maggiori rispetto ad Amazon ed Ebay combinati. Ma è il secondo uomo più ricco della Cina, ha in mano inoltre il 20% della Suning (società interessata) all’Inter e la sua azienda è tra le prime 300 a livello mondiale.

HUTCHISON WHAMPOA – Azienda abbastanza datata: nata nel 1977 frutto della fusione di Whampoa Dock (1863) e Hutchison International (1877), due aziende ancor più vecchie. A differenza di Alibaba non è specializzata in un solo campo ma spazia dalle telecomunicazioni, all’energia rinnovabile, per passare al commercio via mare e fino agli hotel. Il suo presidente è molto anziano Li Ka Shing, 87 anni,  ma è l’uomo più ricco di Honk Kong e il ventesimo al mondo. Secondo Forbes, Hutchison Whampoa è l’azienda numero 118 al mondo per un fatturato complessivo superiore ai 35 miliardi.

I numeri spaventano, i tifosi sperano, Berlusconi aspetta: il futuro del Milan è vicino allo scioglimento del velo.