Editoriali

Almeno otto chiare occasioni e zero gol: serve Ibrahimovic là davanti

Pubblicato

su

Anche oggi abbiamo visto un Milan positivo. Buona condizione fisica e giro palla a tratti piacevole, ma serve Ibrahimovic là davanti

Anche oggi abbiamo visto un Milan positivo sotto molti punti di vista. Buona condizione fisica, due terzini fra i più in forma in Serie A, giro palla a tratti piacevole. L’unico problema – e non è da poco – è il gol. Le colpe non vanno date né a Pioli né al solo Piatek, oggi nemmeno così negativo rispetto ad altre giornate.

Si contano una miriade di chiare occasioni da rete che non sono andate a buon fine, un po’ per sfortuna, un po’ per demeriti rossoneri. Leao ha colpito due legni in 10 minuti, Bonaventura si è divorato due reti, altrettanto ha fatto Paquetà. Senza contare il gol annullato a Theo, una parata di Pegolo nel finale sullo stesso terzino francese, il gol divorato a porta vuota da Bennacer e un colpo di testa di Piatek.

Una partita da over che invece si è conclusa a reti bianche. Un po’ di precisione in più non guasterebbe per non sprecare quanto di buono sta costruendo il Milan dopo un avvio di stagione pessimo. Eppure Elliott dovrebbe intervenire (sempre che abbia a cuore le sorti del Milan) per regalare qualche innesto a Pioli. Senza dubbio con un Ibrahimovic in avanti la partita sarebbe finita diversamente, magari in goleada. E anche un innesto a centrocampo non farebbe male, per dare maggiori alternative ad un allenatore che sta facendo il massimo in poco tempo. Ora la palla passa alla società, con un gennaio che è ormai alle porte.

Exit mobile version