Morata a Milan Tv: «Nessuna squadra mi ha VOLUTO più del club rossonero, ecco cosa RAPPRESENTA per me questo trasferimento». E CONSIGLIA Camarda

Alvaro Morata, nuovo centravanti del Milan, ha parlato ai canali ufficiali del club rossonero: le sue prime dichiarazioni

Intervenuto a Milan Tv, Alvaro Morata, arrivato nell’attuale calciomercato Milan, ha dichiarato:

MILAN – «E’ la sfida più bella e importante della mia carriera. I questi gorni ho parlato con Kakà, con Ibra e Beckham che mi hanno ricordato la storia di questa società. Non vedo l’ora di scrivere il mio nome nella storia del Milan».

NUMERO 7 – «Prima di tutto devo ringraziare Adli che ha fatto un bel gesto a lasciarmelo. E’ il mio numero preferito, non l’ho mai indossato in una squadra di club per diversi motivi. Adli mi ha reso felice con questo suo gesto».

MILANO – «Arrivare a Milano è stato molto emozionante. Conosco un po’ il centro».

EUROPEO – «E’ stata un’emozione incredibile. E’ un percorso iniziato a 12-13 anni quando indossi la prima volta la maglia delle nazionali giovanili. Ti immagini un giorno di vincere una coppa. E’ stata una favola questo Europeo».

MILANELLO – «E’ molto bello, si respira calcio».

SCELTO IL MILAN – «E’ stato tutto molto facile. Loro volevano me e basta, nessuna squadra mi aveva dato così tanta fiducia».

IDOLI – «Torres, Villa e Raul. Ma io guardo tutti i più forti».

DEDICA PRIMO GOL – «Lo dedicherò ai miei figli, sarà un’emozione bellissima».

CAMARDA – «A tutto il futuro davanti a lui. Deve lavorare, deve capire un po’ di cose. Io sono qui per aiutarlo e dargli una mano. Poi magari sarò io fare la panchina per lui. Camarda può essere il presente e il futuro del Milan».

COME IMMAGINA IL PRIMO GOL – «Palla in profondità, il portiere esce, io mi sposto e faccio gol a porta vuota».