2015
Amarcord derby: il 14 aprile 2006 Kaladze gela l’Inter
La settimana del derby è la più lunga della stagione. Milano è solita infiammarsi su entrambe le sponde, rossonera e nerazzurra, nei giorni che precedono la madre di tutte le partite. Una battaglia da vincere nell’arco di 90 minuti di fuoco.
Domenica sera sarà l’Inter a fare da squadra ospitante ma in una giornata come quella odierna, 14 aprile, è giusto ricordare un derby giocato in “casa” milanista con il Milan ad ospitare i cugini interisti. Stagione 2005/06, il 14 aprile di quel 2006 cadeva di venerdì; non un venerdì qualunque poichè si trattava del venerdì santo che precedeva la Pasqua. Nel pomeriggio alle ore 18 andava in scena la stracittadina milanese, insolito anche l’orario per un match più adatto a giocarsi in notturna.
Si respira un’atmosfera diversa all’interno delle due squadre: il Milan ha recuperato molto terreno alla Juventus e fino all’ultima giornata di campionato lotterà con i bianconeri per lo scudetto. L’Inter vive un momento difficilissimo a causa del calo avuto negli ultimi mesi e soprattutto per via di un’eliminazione dalla Champions molto amara per mano del Villarreal. La contestazione del popolo nerazzurro è evidente e un altro passo falso contro gli odiati cugini rossoneri non è permesso.
Lo stato di forma degli uomini di Ancelotti e di quelli di Mancini si manifesta nettamente in campo, sulla strada della vittoria si incamminano ancora una volta i Meravigliosi di Ancelotti. Esplode San Siro al 71′ minuto quando con un pallone delizioso messo al centro da Seedorf, Kaladze stoppa di petto e carica il sinistro con cui gonfia la rete di Julio Cesar e fa impazzire di gioia i tifosi del Diavolo. Vince il Milan per 1-0 e la corsa al tricolore verrà spezzata soltanto dallo scandalo di Calciopoli scoppiato qualche mese dopo. Il marcio del calcio italiano vedrà l’allora club di via Turati ingiustamente coinvolto e pesantemente penalizzato. La grande forza tecnica e di volontà di quei Meravigliosi campioni sarà la reazione a quelle ingiustizie, cancellate dal successo di una fantastica Champions League l’anno successivo.