Calciomercato
André Silva, le contendenti ci sono ma non vogliono pagare subito
André Silva ha le sue corteggiatrici che però non sono intenzionate a pagare subito o garantire la certezza tra un anno: dubbi sulle formule
André Silva ha sempre avuto per tutta questa sessione estive squadre che hanno cercato, chi più chi meno, di prenderlo, però dopo la fumata nera con il Monaco le società interessate al portoghese hanno avuto una caratteristica in comune: no cash subito e dubbi sul prestito con obbligo di riscatti. Infatti queste due formule sono quelle preferibili e per le quali il Milan poneva il veto nel caso in cui non fossero state presenti all’interno delle proposte. Ovviamente il club rossonero chiedeva immediatamente cash per poi ascoltare, in queste ultime settimane di agosto, anche il prestito con obbligo.
Cos’è successo?
Il problema è che le proposte arrivate sulla scrivania dei dirigenti del Milan non corrispondono alle richieste rossonero: Sporting Lisbona ed Espanyol chiedono un prestito con diritto che si scontra nettamente con la volontà dei Diavoli di cedere André Silva a titolo definitivo. Il club meneghino è obbligato a cedere il portoghese ma sta cercando di non cadere nel ricatto delle altre squadre che cercano di andare al ribasso, però purtroppo si rischierà di andare incontro a ciò che è accaduto per tutta questa sessione di calciomercato: noi quando vendiamo, svendiamo. Quando chiediamo un giocatore di un’altra società ci sparano richieste sovrastimate che accettiamo comunque.